Rispetto allo scorso campionato di A3, non c’è più la Virtus Fano (arrivata prima in regular season). E nemmeno la Pallavolo Macerata (terza), così come San Giustino (club che ha allestito un organico di spessore): tre ottime formazioni, di alta classifica, che hanno fatto soffrire i rinoceronti – e non solo loro – nelle ultime annate sotto rete. Il trio, in realtà, rimane nella terza serie per ordine di importanza, però è stato dirottato nell’altro girone, mentre il Belluno Volley resta nel bianco. 

VERSO SUD – Sarà un campionato un pizzico più tenero, senza le due marchigiane e il collettivo umbro? Calma, l’equazione è tutt’altro che immediata. E lo spiega a chiare lettere il direttore generale, Franco Da Re: «Dopo le ultime indiscrezioni, un po’ ci aspettavamo che il raggruppamento bianco avesse contorni di questo tipo. Ma, attenzione, è un girone tutt’altro che agevole, come può apparire a un primo sguardo superficiale. Perché è vero che almeno due, tre buonissime squadre sono state spostate verso Sud, ma è altrettanto vero che ci ritroveremo ad affrontare compagini con valori importanti e attrezzate per disputare un buon torneo».

IN AEREO – Da Re, però, vuole che il Belluno Volley si concentri esclusivamente sul proprio percorso: «Se si hanno ambizioni, e noi come è noto le abbiamo, non dobbiamo osservare troppo quali sestetti compaiono nel nostro raggruppamento e quali no. Anche perché, ormai lo sappiamo, nessun avversario va affrontato con scioltezza o si rischia di rimanere scottati. La realtà è che l’intera Serie A3 sta crescendo di livello. E che per puntare in alto dobbiamo crescere in maniera progressiva». C’è curiosità per il tandem di formazioni sarde, formato da Cus Cagliari e Sarlux Sarroch: «Avremo due viaggi da affrontare in aereo – conclude il direttore generale – e qualche difficoltà logistica in più, ma affronteremo volentieri le trasferte in Sardegna».