C’era all’inizio della scorsa stagione e ci sarà anche all’inizio della prossima. Nel frattempo in casa Delta Group Porto Viro sono cambiati tre coach e anche il direttore sportivo, ma Marcello Mattioli resta dov’è, confermatissimo nel ruolo di secondo allenatore.

Arrivato la scorsa estate da Reggio Emilia, con cui aveva appena vinto Coppa Italia e playoff promozione, Mattioli si è subito integrato al meglio nella realtà di Porto Viro. Prima è stato il vice di Battocchio (del quale ha fatto le veci in preseason), poi del “traghettatore” Mastrangelo durante i playoff, oggi gli viene affidato il compito di affiancare il neoarrivato Daniele Morato.

Come prima cosa voglio ringraziare la società. Abbiamo deciso di continuare questo percorso insieme ancor prima della fine della scorsa stagione e sono felice di passare un altro anno al Delta – afferma Mattioli – Ho sentito parlare molto bene di Daniele (Morato, ndr) da alcuni ragazzi a me vicini e l’ho osservato in panchina durante semifinale e finale playoff. Ci sentiamo spesso per confrontarci sulle scelte e abbiamo passato due giorni insieme a Porto Viro per conoscerci meglio anche di persona. Ha molta passione, è consapevole e umile. Credo si troverà molto bene in questo ambiente. Siamo entrambi ambiziosi e c’è l’intenzione di lavorare a stretto contatto creando un rapporto di fiducia e di scambio reciproco di competenze e conoscenze. Ci saranno condivisione e collaborazione da parte di entrambi a partire dall’allenamento e dalla preparazione delle partite”.

Morato è un tecnico giovane ma per Mattioli l’età è un fattore relativo: “Ho lavorato con allenatori più giovani e altri più grandi di me – dice –  Saranno importanti le competenze tecniche, quelle tattiche ma soprattutto quelle relazionali. Sarà fondamentale riuscire a trasmettere professionalità, umanità, divertimento e serenità a tutto il ‘gruppo-squadra’. E con questo termine intendo giocatori, membri dello staff e chiunque sia con noi in palestra nel quotidiano. Facciamo tutti parte dello stesso team. Per noi questo è un lavoro ma ricordiamoci che giochiamo a pallavolo, quindi il divertimento non deve mancare. E posso assicurare che quando si vince, in partita ma anche in allenamento, ci si diverte molto di più”.

La prima stagione al Delta è stata un’occasione di crescita per Mattioli: ”Ho imparato molte cose l’anno scorso, ma preferisco tenerle per me, anzi, ne dico solo una. Il primo mese e mezzo di lavoro da solo con staff e giocatori è stato molto formativo ed è stata una bellissima esperienza. Sinceramente adesso non vedo l’ora di ricominciare, di vincere e di festeggiare. Non bisogna mai dare per scontata una vittoria, ogni partita vinta è un grande successo che deriva dal lavoro e dall’impegno messo in palestra e merita di essere festeggiata. Se diamo la vittoria per scontata, sia in una partita sulla carta più facile sia contro la prima in classifica, dobbiamo guardarci dentro e capire che c’è qualcosa che non va. Dobbiamo prenderci i meriti per ciò che di buono facciamo e viverci le nostre gioie”.

Per chiudere le prime impressione sulla Serie A2 Credem Banca 2023/2024: “Ancora una volta sarà un campionato tosto – dichiara Mattioli – Ci sono squadre ben allestite, tra le quali anche la nostra. Dove metto Porto Viro nella a griglia di partenza? A zero punti, come tutte le altre. Poi giorno dopo giorno,  partita dopo partita, vedremo cosa riusciremo a costruire insieme. Sono fiducioso e mi piace vincere”.