Si spegne al quarto set il sogno del secondo colpo consecutivo per Allianz Milano. Contro i campioni d’Italia dell’Itas Trentino, la formazione di coach Roberto Piazza gioca due set da grande, ma poi subisce la pressione degli avversari e finisce per lasciare ai trentini l’intera posta in gioco. L’Itas dall’altra parte prosegue la sua striscia positiva, anche se per un’ora e 48 minuti è stata battaglia all’Allianz Cloud con oltre 3mila spettatori nonostante il turno infrasettimanale.
Nessuna sorpresa nei due sestetti, Piazza ricomincia dal 6+1 che ha giocato e vinto 3-0 contro la Lube, quindi c’è Reggers in diagonale con Porro, Kaziyski e Ishikawa laterali, Piano e Loser al centro e Catania libero. Trento campione d’Italia risponde con Sbertoli e Rychlicki, Michieletto e Lavia di banda, Kozamernik e Podrascanin al centro e Laurenzano libero.

Si parte subito forte, palla su palla, un bel muro di Ishikawa, un pallonetto di Michieletto per il 4-4. Si attacca con percentuali che sfiorano la perfezione. Primo ace di Michieletto sul 5-6, poi Lavia manda fuori ed è ancora pareggio. Minibreak di Trento interrotto da un bel muro di Loser: 8-8. L’Itas Trentino rompe ancora gli equilibri, va a +3 (13-16) sul servizio di Podrascanin e Piazza ferma il gioco per la prima volta. Doppio cambio Milano nell’azione successiva dentro Zona e Dirlic su Porro e Reggers, il cambio non si può però completare perché Milano avrebbe troppi stranieri in campo nella rotazione, 14-17 per Trento. Ace di Ishikawa e Allianz torna sotto 17-18, con Soli che vuole parlare alla sua squadra. Reggers schiaccia due volte ed è 19-19. Si gioca ancora punto a punto, Piano riceve ed attacca quasi fosse un laterale ed è 21-21, viene riproposto da Piazza il doppio cambio per due rotazioni, ma l’Itas va a +3 con un attacco di Lavia primo setpoint, time out e Podrascanin manda out il servizio. Dentro Vitelli il servizio è buono, ma Allianz non chiude per due volte con Ishikawa e dall’altra parte Michieletto (7 punti per lui nel parziale) è spietato servito di seconda intenzione da Sbertoli (22-25).

Nell’intervallo tra il primo e il secondo set spazio a Volley4All il progetto sostenuto dalla Fondazione Allianz UMANA MENTE, il testimonial Alberto Amodeo con il presidente di Allianz Milano, Lucio Fusaro introdotti da Massimo Achini, suo vice e presidente di Csi Milano hanno premiato Veronica Yoko Plebani, atleta paralimpica nella canoa, snowboard e triathlon. Nel parterre anche due ex stelle del calcio Massimo Oddo e Billy Costacurta invitati speciali da Allianz Milano.

Non ci sono variazioni nei sestetti del secondo parziale. Kaziyski mette un ace, serve però il video check per dare il punto all’Allianz 7-7, Ishikawa chiude dopo due spettacolari difese di Catania, ma il punteggio non si discosta dalla parità. Ancora il servizio milanese a rompere gli equilibri questa volta con Ishikawa 11-9. Kozamernik, uno dei tre ex di turno è attento a muro: 14-14. Ishikawa viene cercato con insistenza e Allianz è ancora +2, 17-15, poi un muro a uno di Reggers per il 18-15. Circoletto rosso sul punto del 19-16 che va a Trento, ma che difese quelle di Catania. C’è più Milano di Trento in questo secondo set, Porro difende a terra, Soli interrompe l’azione, ma la palla non aveva toccato il taraflex, si scava un vantaggio di 5 punti per la formazione di coach Piazza. Le percentuali d’attacco saranno 56% per Milano e 35% per Trento. Sul 23-20 e la battuta di Michieletto Allianz ferma il gioco con un time out. Il punto del set point è di Matteo Piano, doppio cambio sul servizio di Kaziyski, ma la palla del grande ex va fuori. Acquarone prova una difesa ma Allianz rimette il computo dei parziali sull’1-1 (25-21).

Terzo parziale di equilibrio, neanche a dirlo fino all’8-8 con sostanziale mantenimento del cambio palla. Michieletto mette una pipe delle sue, poi mura Ishikawa da posto due, ace di Lavia ed è break Trentino 8-11, con primo time out di coach Piazza. Kaziyski non sbaglia un “rigore” ed è 10-11 in un amen. Allianz è troppo leziosa su un punto e gli avversari tornano a +2 (11-13). Ancora Michieletto a fare male ai milanesi dai nove metri, risponde un Reggers in serata di gala, così come contro la Lube. Soli pesca dalla panchina il libero Pace per la difesa, ma nonostante il muro a tre, Ishikawa fa punto in diagonale. L’Itas prova a fare il vuoto trascinata neanche a dirlo da Michieletto fino al +4 (15-19). Il video check corregge la decisione arbitrale, su attacco di Reggers Michieletto fa invasione, arriva anche un giallo per lo schiacciatore azzurro: 17-20 con Mergarejo per Kaziyski. Il suo primo punto arriva dopo un’azione prolungata in seguito al servizio di Rychlicki. Milano prova a stare nel set, ma Michieletto sembra inarrestabile 18-23 (18 punti dello schiacciatore nei primi tre parziali). Soli mette Nelli su Sbertoli, ma Mergarejo lo castiga con un mani-out. Tre cambi per Piazza, torna Kaziyski per la battuta e Zonta e Dirlic a comporre la diagonale, ma è Trento a festeggiare con il 19-25 il primo punto in palio nel match.

L’Itas Trentino prova a fare subito la voce grossa e balza sull’1-4 con un Rychlicki molto ispirato. Porro innesca nuovamente i centrali e Piano fa il 2-4. Un attacco di seconda intenzione di Riccardo Sbertoli tiene a distanza Milano 4-8, poi un muro di Podrascanin per il +6 (4-10). Dentro Vitelli per Piano, Dirlic per Reggers e Mergarejo per Kaziyski, ma il servizio di Ishikawa si ferma sulla rete. Loser forza il servizio, Milano è viva 9-11, coach Soli ferma il gioco. Va Lavia al servizio sul 10-14 e arriva un muro di Trento sull’attacco di Mergarejo (11-15). Ace di Kozamernik, poi Rychlicki fa il +7 (11-18). Il set si mette in discesa per gli ospiti. Il primo matchpoint Trentino arriva sul servizio di Berger, ma Milando dice no. Chiude Kozamernik 16-25.

Allianz Milano – Itas Trentino 1-3 (22-25, 25-21, 19-25, 16-25)
ALLIANZ MILANO: Kaziyski 10, Mergarejo 5, Zonta, Catania (L), Vitelli 1, Reggers 16, Loser 5, Innocenzi ne, Piano 4, Ishikawa 16, Porro, Colombo (L2) ne, Dirlic 3. All. Roberto Piazza. 2° All. Nicola Daldello.
ITAS TRENTINO: Sbertoli 3, Lavia 18, Kozamernik 8, Michieletto 20, Rychlicki 18, Podrascanin 4, Laurenzano (L), Nelli, Acquarone, Cavuto, Pace, Berger, D’Heer ne, Berger ne, Magalini ne. All. Fabio Soli. 2° All. Adriano Di Pinto.
Arbitri: Massimo Florian di Altivole (Treviso) e Massimiliano Giardini di Verona, 3° arbitro Giuliano Venturi video check Annarita Ferrara. Segnapunti Cristina Balconi

Note: Spettatori 3.136
MVP Alessandro Michieletto
Durata set 28′, 28′, 29′, 23′ totale 1 ora e 48 minuti di gioco

Milano 5 muri punto, Trento 9. Battute vincenti Milano 3 con 16 errori, Trento 4 con 15 errori.
Ricezione Milano 41% (19% perfetta), Trento 54% (27%). Attacco punto Milano 49%, Trento 55%

I commenti post partita: Agustin Loser, centrale Allianz Milano
“Quella con Trento è sempre una partita difficile, lo sapevamo prima di iniziare. Abbiamo espresso un buon gioco nel primo e secondo set, meno nel terzo e nel quarto siamo un po’ mancati. Il ritmo del calendario impone di giocare ogni tre giorni e non è facile iniziare così. Loro hanno giocato meglio e hanno vinto, nulla da dire. E’ una SuperLega con squadre ancora più forti dello scorso anno e dovremo giocare ogni partita come se fosse una finale”.

I commenti post partita: Fabio Soli, allenatore Itas Trentino
“La partita ha vissuto su tre momenti distinti: il primo set è stato vinto grazie ad un buon approccio, poi nel secondo parziale non abbiamo avuto la stessa intensità e siamo stati puniti nonostante un tentativo di recupero. Abbiamo accusato qualche preoccupazione di troppo ma nel terzo e quarto set abbiamo messo in mostra un buon piglio ed espresso al meglio le nostre potenzialità. Dobbiamo lavorare sulla continuità del gioco e riuscire ad essere sempre sul pezzo quando possibile. Possiamo crescere, acquisire ulteriore consapevolezza soprattutto in vista di un periodo come quello che abbiamo appena iniziato che sarà ricchissimo di partite”.

Interviste video post e pre partita con un ospite speciale, Veronica Yoko Plebani