Si conclude con Santa Croce che va meritatamente in semifinale promozione per la Superlega ma con la Tinet Prata che ottiene il giusto tributo dal proprio pubblico per una stagione comunque storica e fantastica. Da domani si potrà pensare a costruire il futuro, ma le basi sono più che solide. Dante Boninfante per giocarsi le proprie carte da fiducia a Simon Hirsch nel ruolo di opposto dopo l’alternanza della gara d’andata con Gutierrez. D’altronde il tedesco ha sempre dimostrato di essere solido. La gara parte in maniera equilibrata con squadre conservative in battuta ma molto attente a muro e in difesa. Con un paio di contrattacchi Santa Croce raggiunge un prezioso e piccolo break di vantaggio. Il turno di servizio di Porro favorisce belle azioni a muro Tinet e Prata mette la freccia: 14-13. Il controsorpasso dei Lupi è affidato a Colli che fa vedere colpi pregevoli in attacco. Ma un errore in primo tempo di Vigil da il la al vantaggio pratense:19-18. Nella zona calda si fa sentire il muro di Santa Croce: 20-21. Luca Porro paura non ne ha e mette l’ace del 22-21. Coscione si affida al suo opposto Motzo ed è lui a portare al set point i Lupi: 22-24. Il primo è annullato da un muro ermetico di Hirsch su Colli. Partita a scacchi tra i due allenatori con Boninfante che utilizza Gutierrez a muro e Bruno in difesa e Bulleri che inserisce Loreti in ricezione. A mettere d’accordo tutti ci pensa Motzo con il mani fuori su Gutierrez del 23-25.

Si riparte con gli stessi sestetti e non restano fissi solo i giocatori, ma anche l’equilibrio. Prova l’allungo il solito Porro dalla linea del servizio e mette due ace consecutivi: 8-6. Vuole variare qualcosa al centro Boninfante e inserisce Bortolozzo per Scopelliti. Prata mantiene il prezioso gruzzoletto. Porro mette il diagonale del 13-10. Tra lui e Colli è un bel vedere: entrambi mettono in mostra tutto il loro arsenale tecnico. Pareggia però Motzo con una cannonata in battuta:16-16. Rientra dal time out e ne mette un altro. Non si arrende la Tinet che approfitta del servizio di Porro per mettere in crisi la costruzione di gioco di Coscione. Petras manda i suoi sul 19-17. Rientrano i Lupi e anzi passano avanti per alcune imprecisioni Tinet. Vigil blocca ad opzione Katalan: 20-22. L’opposto toscano con un beffardo shot ottiene due set point. Concretizza Hanzic che stoppa a muro Hirsch 22-25.

Il terzo è un set da acqua alla gola per Prata. Scopelliti rientra, ma fa coppia con Bortolozzo che resta in campo per Katalan. Doppio ace di Motzo che da lo sprint ai Lupi: 4-7. A tenere su la baracca gialloblù in attacco ci prova Hirsch. Prende il largo Santa Croce grazie a buone battute e varietà di colpi in attacco: 8-14. Sul campo toscano non cade neanche uno spillo. Entra De Paola per Porro. Hirsch chiude l’emorragia di punti sull’ 8-16. Doppio cambio De Giovanni e Gutierrez per Boninfante e Hirsch quando siamo sull’11-17. Entra Compagnoni in battuta e come nel set precedente fa danni nella retroguardia pratense. Errore in battuta di Gutierrez e Santa Croce la chiude con un primo tempo di Vigil: 16-25. Festeggia Santa Croce, ma i Passerotti finiscono ricevendo il giusto omaggio dalla Curva Berto. Non è mai facile quando si conclude con una sconfitta, ma resta comunque la soddisfazione per un risultato storico ed una crescita esponenziale sia a livello tecnico che organizzativo. Tutte cose che parlano di futuro roseo per Prata.

TINET PRATA – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 0-3

TINET: Baldazzi, Katalan 4, De Angelis (L), Zanet (L), De Paola 1, Scopelliti 3, Boninfante, Bruno, Gutierrez 1, Gambella , De Giovanni, Bortolozzo 3, Petras 11, Porro 9, Hirsch 13. All: Boninfante

SANTA CROCE: Coscione , Arguelles, Favaro, Brucini, Motzo 14, Caproni, Colli 13, Maiocchi, Vigil Gonzalez 8, Compagnoni 1, Rossi, Hanzic 6, Giannini, Loreti (L), Morgese (L), Giovannetti, Truocchio 7. All: Bulleri

Arbitri: Clemente di Parma e Giglio di Trento

Parziali: 23-25 / 22-25 / 16-25

UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret