Torna con un punto solo Allianz Milano dalla trasferta a Verona dopo due ore e mezza di gioco con scambi di alto livello e forse il rammarico di non aver chiuso i conti nel quarto parziale. Set che si è rivelato decisivo con la fiammata di ritorno della squadra di Rado Stoytchev, che ha trovato in Sani, Zingel e nel ritorno di Keita le armi vincenti, in particolare con l’attacco di palla alta. Allianz muove comunque ancora la classifica su un campo difficilissimo (lo scorso anno erano arrivate due sconfitte per 3-0 contro Verona) e mercoledì sarà nuovamente sul taraflex a Cagliari per l’ottavo di finale di Coppa Cev contro il Paok di Salonicco.

Con Ishikawa ancora fermo ai box per la lombalgia, coach Piazza propone la diagonale palleggiatore opposto Porro-Reggers, Kazyiski e Mergarejo laterali, Piano e Loser al centro, Catania libero.
Risponde Stoytchev con Spirito in diagonale con Amin, Dzavoronok e Mozic di banda, Grozdanov e Zingel centrali e D’Amico libero.

Primo punto messo a terra da Ferre Reggers, risponde lo sloveno Mozic, si gioca punto a punto fino al primo mini-break con una pipe proprio di Mozic 5-4, ma Piano impatta con un bel primo tempo. Attacco out di Reggers, Piazza chiama il videocheck per un tocco a muro, decisione confermata 8-6 Verona. Attacco di Kaziyski e un gran muro di Loser su Dzavoronok ed è di nuovo parità 8-8. Mergarejo gestisce al meglio un’azione prolungata per il 10-10. Tre servizi importanti di Reggers, il secondo è un ace e Allianz Milano va sull’11-13 con primo time out chiesto da Rana Verona e poi sull’11-14. Loser ferma Dzavoronok e Milano rimane a +3 (15-18). Reggers torna al servizio sul 17-20 per la squadra di coach Piazza e il turno è ancora positivo anche grazie al muro di Piano e Mergarejo su Amin 17-21, lo stesso opposto iraniano accorcia due azioni dopo con un mani out 19-21, time out Allianz Milano. Piazza sfodera un doppio cambio inedito, con Vitelli su Porro e Zonta in battuta al posto di Piano, ma Mozic sigla il 21-23 ed è contro-doppio cambio. Muro a tre su Kaziyski, time out Milano sul 22-23. Amin (9 punti nel set per lui) mette a terra un lob è 23-23. Primo setpoint Milano con il servizio di Paolo Porro, sulla rigiocata Zakiyski è spietato, il parziale finisce 23-25.

Si riparte con lo stesso sestetto per Milano, mentre Verona mette Sani per Dzavoronok che nel primo parziale aveva avuto solo il 25% in attacco. Verona prova a partire forte, 4-1, Zingel fa anche il 5-2. Sul servizio dell’australiano nuova break Rana e sul 7-2 Piazza ferma il gioco. Ma al rientro il centrale Rana mette un ace, sul 9-2 dentro Vitelli per Piano. Doppio cambio Allianz Milano dentro Zonta e Dirlic, il primo attacco del croato è per il 10-4, poi un ace di Mergarejo. Fiammata Allianz fino al 10-7 con time out chiesto da Stoytchev. Kaziyski mura Sani 10-8. Ritorno di Verona e Rana torna a +5, 15-10 (ace di Amin) con time out di Piazza e rientro in campo di Porro e Reggers. Un bel muro di Sani vale il 19-12. Doppio ace di Mergarejo sulla zona di Mozic, Allianz torna a -4 20-16. Loser chiude un rally prolungato per il 21-19. Zingel tiene il vantaggio e sul servizio di Amin Porro non può evitare l’invasione aerea, primo setpoint Rana Verona sul 24-20, nell’azione successiva sempre Amin per il 25-21 dalla seconda linea.


Palla su palla, un bel muro di Loser su Spirito, un attacco di Sani preferito ancora a Dzavoronok, il terzo set vive sull’equilibrio, Vitelli dentro al posto di Piano fa il 7-8. Controbreak Verona 10-9. Stoytchev gioca la carta Mosca, uno dei due ex in campo (l’altro è Kaziyski) ma l’equilibrio non si sposta dalla parità 12-12. Mergarejo in pipe è devastante, Allianz mette un punto in più, ma non basta 17-18. Reggers al servizio sul 19-20 Milano, Verona ferma il gioco. Dentro Zonta e Dirlic, ma il vantaggio si sposta sulla Rana, rientrano Porro e Reggers, un muro dei veneti fa il 22-20 con un muro dei veneti. Kaziyski pareggia i conti, mentre Piano rientra su Vitelli. Ancora Mergarejo in pipe, poi KK ottiene il primo setpoint. Milano ha Superman al centro, è l’argentino Loser che resta in aria una vita, mura ad una mano ed è 23-25. Primo punto in palio conquistato dai lombardi.

Un doppio errore di Zingel apre il quarto parziale. Allianz Milano prova a tenere il doppio vantaggio. Scambio monster con due difese al limite dell’impossibile di Rana Verona ed è 5-6, ma sulla palla successiva tornano avanti i meneghini 5-7. Sani tira forte in attacco, Reggers forse pure di più 8-10. Il pareggio veronese porta però la firma di Mozic 11-11 con time out chiamato da Roberto Piazza. Dentro Keita su Amin e il maliano va subito a segno per ben tre volte consecutive dalla seconda linea, dopo il lungo stop a causa dell’intervento alla spalla destra 17-14. Reggers firma il 20-17, dentro Zonta e Dirlic. Grozdanov è implacabile in primo tempo 21-17. Piano ferma Keita dopo una grande difesa 21-18 con time out Verona. Sul servizio del bulgaro i veneti strappano un altro vantaggio 23-19, Zingel mette il set point, ma Keita manda in rete il servizio, ace di Dirlic, poi chiude il centrale australiano 25-21, si va al tie-break.

Il set più breve si apre con un punto di Kaziyski, Keita fa il 3-2 con un diagonale dalla prima linea. Il video check conferma l’ace di Mozic per il 5-3 veronese. Mergarejo accorcia 6-5 poi va a servire, punto a punto, si cambia il campo con Rana Verona avanti 8-6. Pareggio Allianz Milano sul turno al servizio di Paolo Porro 8-8 e time out Stoytchev. Keita riporta a +2 Verona dopo un rally appassionante (10-8). Mani out di Mozic 11-8 con Piazza costretto a fermare il gioco con un time out. Dentro Dzavoronok su Keita per il servizio, Verona vede la meta 12-9. Chiude i conti un muro di Grozdanov 15-11.

 

Rana Verona – Allianz Milano 3-2 (23-25, 25-21, 23-25, 25-21, 15-11)
Durata set 30’, 28’, 28’, 31’, 18’

RANA VERONA: Spirito 2, Amin 20, Dzavoronok 2, Mozic 21, Grozdanov 4, Zingel 11, D’Amico (L), Mosca,  Jovovic ne, Keita 7, Sani 16, Cortesia ne, Zanotti ne, Bonisoli (L) ne. All. Radostin Stoytchev. 2° All. Dario Simoni

ALLIANZ MILANO: Porro 1, Reggers 18, Kaziyski 16, Mergarejo 20, Loser 16, Piano 3, Catania (L), Dirlic 2, Vitelli 3, Zonta, Innocenzi ne, Ishikawa ne, Colombo (L2) ne. All. Roberto Piazza. 2° All. Nicola Daldello.

Note: Muri punto Verona 11, Milano 12. Attacco Verona 54% con 4 errori, Milano 47% con 8 errori. Battuta Verona 4 punti con 20 errori, Milano 5 con 19 errori. Ricezione Verona 50% (24%), Milano 48% (17%)
MVP Noumory Keita (Rana Verona)
Spettatori 2.708

Arbitri: Marco Zavater di Roma e Rossella Piana di Carpi (3° arbitro Michele Marconi – addetto al video check Roberto Danieli)

Il commento di Paolo Porro
Potevamo sicuramente fare meglio e chiudere il quarto set. Durante il tie-break un po’ per demeriti nostri e un po’ per meriti di Verona ci siamo fatti superare e così si è chiusa la partita. Stiamo comunque ancora crescendo e in classifica siamo lì con le altre. Adesso pensiamo alla Coppa che si giocherà in settimana.

Il commento di coach Roberto Piazza
Potevamo finirla prima perché a metà del quarto set abbiamo avuto un paio di occasioni di andare avanti e abbiamo commesso degli errori che ci stanno nelle partite così combattute così tirate, perché ti prendi dei rischi e a volte devi osare. Stavamo giocando una buona pallavolo. Loro ci sono stati superiori sul discorso di palla alta , noi oggi su palla alta non abbiamo funzionato come solitamente funzioniamo e di conseguenza bravi loro portare a casa quarto e quinto set.