È una Rana Verona bellissima quella che sbanca l’Eurosuole Forum nell’impegno conclusivo del girone d’andata di SuperLega. Sotto 2-0, la squadra di Coach Stoytchev sfodera una reazione da applausi, ribalta la Cucine Lube Civitanova e infila la terza vittoria consecutiva, che vale anche la certezza di partecipare ai Quarti di Finale di Del Monte Coppa Italia. Un risultato che certifica i progressi mostrati nelle ultime uscite dai ragazzi scaligeri. Super prestazione di Dzavoronok, che va a segno 17 volte – ben 5 dai nove metri – e si aggiudica il premio di MVP. Sugli scudi anche Cortesia, monumentale sottorete con 7 muri vincenti. In doppia cifra anche Keita (14) e Sani (12). Nel complesso una prova solida in fase difensiva, con il 52% di positività.

Nel sestetto di partenza, Coach Stoytchev si affida alla diagonale composta da Spirito al palleggio e da Amin nel ruolo di opposto. In banda i due schiacciatori sono Mozic e Dzavoronok, con Zingel e Cortesia a centro rete. Come libero, invece, c’è D’Amico.

La gara si apre con l’errore in attacco di Amin, a cui risponde nell’immediato Dzavoronok da seconda linea. Il martello ceco è bravo a giocare con le mani del muro, prima dell’ace a fondo rete di Zingel (3-4). Le due squadre rispondono colpo su colpo, poi Spirito entra nel tabellino con un tocco di seconda intenzione (9-9). Dzavoronok tieni i suoi agganciati agli avversari, che poi trovano il primo break con la pipe vincente di Nikolov (13-11). I cucinieri allungano, ma Cortesia smorza il tentativo di fuga per il 15-13. Amin punisce la ricezione di casa con due punti di fila dai nove metri e Verona rimette il punteggio in parità, prima del sorpasso di Mozic (16-17). Cortesia stoppa Lagumdzija, firmando il +2 (18-20). La Lube la riprende, l’opposto turco infila un muro e un ace (24-21), poi la chiude Anzani a muro.

L’avvio di seconda frazione è sulla falsariga del primo, con Zingel e Mozic che rispondono ai colpi sferrati dalla truppa locale. Dzavoronok insacca la sfera tra le mani di Anzani e la rete, prima di piazzarla nei tre metri (3-5). Una buona serie al servizio del numero 4 permette agli scaligeri di allunga di quattro (4-8). I biancorossi accorciano le distanze, ma Spirito vince una palla contesa sotto rete, timbrando l’11-8. Il neoentrato Sani prima scarica la sua forza da seconda linea, prima di trovare il punto direttamente con una difesa (10-14). La Lube agguanta il pari e mette la faccia davanti grazie all’ace di Chinenyeze (15-14). Anzani mura Keita e incrementa il vantaggio per i suoi (18-15), poi Nikolov mette a terra un servizio, prima di un nuovo monster block da parte del centrale ex di giornata (22-16). Zaytsev appone il sigillo sul secondo set (25-18).

Al rientro in campo, Verona ritrova fiducia e Keita sale in cattedra con due punti consecutivi (3-4). Uno scambio prolungato, poi, viene concluso dai ragazzi di Stoytchev, che tentano di allontanarsi con l’ace di Dzavoronok (5-7). Cortesia si prende la scena, concretizzando un gran primo tempo, prima di trovare il punto diretto in battuta con la complicità del nastro (6-9). Il numero 2 trevigiano sfrutta il momento e infila anche un monster block (9-13). Sani gioca bene una palla sporca e centra il +5 (11-16). Keita buca il taraflex, prima di timbrare muro e ace nell’arco di pochi punti (14-22). Anche Sani spinge a tutto braccio dai nove metri, firmando il primo di nove set point (14-24). Il distacco è troppo ampio e Verona riapre i giochi con una grande reazione di squadra.

Il quarto set prende il via con un muro da incorniciare di Sani. Dopo un batti e ribatti, Dzavoronok trova il mani-out, che precede l’ace flottante di Spirito per il 4-5. Il momentaneo pari dei marchigiani viene subito annullato dal primo tempo di Cortesia, seguito dall’ace piazzato di Dzavoronok, tra i più attivi dei suoi (5-8). Zingel raccoglie al meglio il suggerimento di Spirito per il 7-10. Lagumdija riduce il gap, ma Sani punge da posto sei (10-13). Il tocco a sorpresa di De Cecca riporta la Lube a ridosso, Keita mette a terra due palloni bollenti, poi Zaytsev trova l’ace del pari (16-16). Nikolov supera e con il muro su Keita manda i suoi avanti di due (20-18). Zaytsev mantiene le distanze, Keita tiene vive le speranze. Il trend si inverte con un muro a tre e l’ace di Dzavoronok, con Keita che spedisce la sfida al tie-break (23-25).

Dzavoronok riparte da dove aveva lasciato, mettendo di nuovo in difficoltà la retroguardia locale con l’ace. All’attacco di Sani rispondono i padroni di casa, che con il punto diretto al servizio di Zaytsev pareggiano i conti (3-3). Arriva il break per la squadra di Blengini, anche grazie all’ace di Chinenyeze (7-4). Al cambio campo, il punteggio è sull’8-4. A muro Cortesia e Spirito alzano la voce e tengono a galla Verona (9-8). Spirito effettua il sorpasso con un ace che si infila sulla linea laterale (10-11). Keita chiude un lungo scambio e porta il risultato sull’11-13. Cortesia infila il match point, poi l’errore di Zaytsev regala la vittoria agli ospiti.

TABELLINO

Cucine Lube Civitanova – Rana Verona 2–3 (25-22; 25-18; 16-25; 23-25; 12-15)

Cucine Lube Civitanova: De Cecco 2, Lagumdzija 17, Nikolov 20, Zaytsev 13, Anzani 5, Chinenyeze 10, Balaso (L), Thelle, Yant, Bottolo, Larizza, Diamantini, Motzo, Bisotto (L). All. Blengini
Rana Verona: Spirito 6, Amin 8, Sani 12, Mozic 3, Mosca, Zingel 4, D’Amico (L), Jovovic, Keita 14, Dzavoronok 17, Cortesia 13, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev

Arbitri: Vagni (1°), Canessa (2°), Verrascina (3°)
Addetta Video Check: Petterlini

Durata set: 29’; 25’; 24’; 29’; 20’; totale: 2h 07’

Attacco: Cucine Lube Civitanova 39%; Rana Verona 45%
Muri: Cucine Lube Civitanova 13; Rana Verona 11
Ace: Cucine Lube Civitanova 6; Rana Verona 13

MVP: Donovan Dzavoronok
Spettatori: 2524