Ancora una domenica “bestiale” per la vigilar Fano che fa e sa soffrire ma alla fine quello che conta sono i tre punti ed il team di coach Castellano ancora una volta si è dimostrato all’altezza della situazione passando sopra addirittura all’infortunio di Stefano Gozzo.

Un’inconveniente che non ci voleva ma che ha ricompattato il gruppo che alla fine ha gioito sull’ultimo punto: “Siamo stati bravi a rimetterci in riga e risalire – afferma il virtussino Luca Gori – l’infortunio a Gozzo ci ha un po’ destabilizzati, poi siamo tornati a giocare come sappiamo”. Il giovane fanese ancora protagonista dalla panchina: “Ho sbagliato una ricezione – continua Gori – poi mi sono riscattato con l’ace, sono contento”. L’esperto Mario Ferraro mette in guardia tutti: “Abbiamo faticato commettendo errori banali, ma dobbiamo essere consapevoli che questo è il campionato che dobbiamo affrontare e tutto dipende da noi”. Un Brugherio che non aveva niente da perdere: “Vero – continua Ferraro – però noi abbiamo ritrovato il filo del gioco e siamo riusciti a bloccarli”.

Buona gara anche per Stefano Ferri che, assieme a Marks, si è preso sulle spalle la squadra dopo l’infortunio di Stefano Gozzo: “E’ stato importante reagire alla fine del secondo parziale – afferma il pesarese – eravamo sotto di 7-8 punti ma poi abbiamo ricominciato a giocare come sappiamo. Peraltro in un palazzetto che certo non ci favoriva, siamo stati bravi a recuperare nel terzo e chiudere la gara in crescendo. Abbiamo riconquistato la fiducia che avevamo perso per alcuni istanti della sfida”.

 

USVF