Servono oltre due ore e mezza di gioco per fare uscire la vincitrice di gara 3 al PalaBanca Sport di Piacenza tra i padroni di casa della Gas Sales Bluenergy e Allianz Milano.  Alla fine sono i padroni di casa a sorridere. Domenica alle 20.30 all’Allianz Cloud gara 4 con il match point per Piacenza e l’occasione per Milano per portare a gara 5 la sfida.

Meno equilibrato del previsto il primo set, con la Gas Sales che mette pressione in battuta e sbaglia davvero poco in tutti i fondamentali, capace di condurre dall’inizio su Allianz Milano più fallosa del solito proprio dai nove metri. Il secondo è tutta un’altra musica. Equilibrio assoluto, qualche scambio lungo, l’ingresso e il punto del capitano Matteo Piano, pur solo per il muro danno fiducia alla squadra di Piazza. I benefici si vedono anche nel terzo parziale, il meno combattuto con Anastasi costretto a ricorrere a quasi tutta la sua rosa per cercare di invertire la corrente di un attacco sceso al 38%.  Quarto set sulle montagne russe fino alla fine, con Milano che sembra averlo in pugno, Piacenza che non molla e passa 31-29 dopo 43’. Il tie-break, l’ennesimo tra le due squadre dirà alla fine Piacenza.

Non ci sono sorprese nei 6+1 delle due squadre per Allianz Milano Piazza mette Porro in diagonale a Reggers, Kaziyski e Ishikawa schiacciatori, Loser e Vitelli al centro e Catania libero, che si alterna a Colombo per la fase di difesa. Risponde Anastasi con Brizard in diagonale a Romanò, Leal e Lucarelli laterali, Simon e Caneschi al centro, libero Scanferla.

Primo mini-break propiziato da un diagonale out di Lucarelli 1-2, sul servizio di Simon Piacenza ribalta la situazione: 5-3. Allungano ancora gli emiliani con un muro di Caneschi e Piazza ferma il gioco per la prima volta sul 7-4. Porro si affida con costanza a Reggers e si completa la prima rotazione sul 9-7, dall’altra parte della rete Brizard libera i suoi laterali in particolare il brasiliano Lucarelli lo ripaga a suon di palloni a terra. La percentuale d’attacco di entrambi le squadre sarà stellare nel set (70% Piacenza e 67% Milano). Il punto numero 13 (a 8) è proprio un ace di Lucarelli. Risponde Ishikawa con un ace 13-10. Kaziyski chiude uno scambio lungo e Allianz torna sotto 14-12, ma la reazione Gas Sales è immediata 16-12 sul servizio dell’ex Romanò. Anche Leal colpisce dai nove metri. Anastasi lo richiama poi in panchina per Andringa. Doppio cambio Allianz, dentro Zonta e Dirlic sul 18-14. Rientrano Porro e Reggers sul 20-16, quando Piazza fa rientrare in campo dopo più di un mese anche il capitano Matteo Piano a muro per Ishikawa. Allianz è però molto fallosa in battuta, il set sembra segnato 22-17. Recupera un punticino Milano, Ishikawa annulla il primo setpoint 24-21, il muro del giapponese e Vitelli il secondo e Anastasi chiama time out (24-22). Chiude Caneschi (6 punti per lui in un set, gli stessi di Ishikawa) 25-22.

Si riparte con le stesse formazioni e la stessa energia nel secondo set. Un monster block di Loser fa il 4-4 (saranno 5 i muri di Milano contro i 2 di Piacenza), l’argentino si ripete e il punto viene confermato da Kaziyski. Risponde Lucarelli con un muro a uno su Reggers 6-5. Porro-Vitelli fermano Lucarelli e Allianz torna avanti 8-9, ribalta Leal 10-9. Su una difesa di Piacenza, Brizard esce dal campo e finisce con inciampare su Ishikawa, punto Milano tra le proteste del regista francese. La partita si accende un po’, ma i padroni di casa sono sempre avanti: 14-11 grazie a un servizio di Romanò finalizzato da Leal e time out Piazza. Romanò ne mette ancora due (una battuta corta vale l’ace) sul 16-11 Piazza deve fermare ancora il gioco. Ci deve provare Allianz. Muro tetto di KK su Romanò: 16-14 e time out Anastasi, al rientro è Reggers a fare il 15. Il pareggio arriva su una palla fuori di Lucarelli 17-17. Sul cambio palla dentro Gironi in battuta per Caneschi e l’opposto, pure lui ex di Milano va subito a punto. Scambio lungo chiuso da Lucarelli per il 20-17. Ace di Reggers 20-19. Doppio cambio Allianz Milano sul servizio di Kaziyski. Un muro su Simon vale il nuovo pareggio è un set bellissimo. Punto a punto, sul 23-23 ancora il cambio Piano-Ishiwawa per il muro. Il capitano ripaga la scelta con un attacco da posto due che si insacca nel muro, setpoint Milano 23-24, chiuso 23-25 da un ace di Paolo Porro con una palla corta che lascia sui talloni la ricezione piacentina.

Partita riaperta, ma non cambia l’avvio equilibrato, anche se Reggers si regala un altro ace 4-6 e toglie sicurezza alla seconda linea emiliana. Lucarelli mette un pallonetto in rete, con Anastasi che chiama Recine dalla panchina sul 5-8. Più Allianz di Gas Sales, Anastasi ferma il gioco sul 6-10. Loser va al servizio sul 9-14, poi Recine manda out e Anastasi ricorre al suo secondo time out. Al rientro Piacenza recupera due punti fino all’11-15. Doppio cambio Allianz Milano sul 13-18. Scambio lungo chiuso da una diagonale di Ishikawa 14-19, tornano in campo Porro e Reggers. Piazza ferma il gioco sul 16-19, il set è ancora lungo e Piazza non vuole allentare la tensione. Sul 16-21 torna Lucarelli in campo, ma è un monologo milanese, tanto che Anastasi richiama Brizard per Diaz e Leal per Andringa ma Milano vola 16-24 sul turno al servizio del suo samurai. Chiude un servizio out di Gironi 17-25.


Si riparte con una parallela di Reggers, ma il primo break lo mette Piacenza con un ace di Leal 4-3. Ishikawa chiude uno scambio lungo 5-5, poi Vitelli ferma Lucarelli 5-6, ma il ribaltamento è immediato grazie a Romanò 8-6. Vitelli ferma ancora Lucarelli è 8-8. Simon trascina la Gas Sales sull’11-10, Allianz impatta 12-12. Ancora un set in equilibrio assoluto tra queste fantastiche interprete del volley internazionale. Allianz Milano sembra per un momento avere qualcosa in più, Anastasi non ci sta e ferma il gioco sul 12-14 e un attacco out di Leal. Pareggia Lucarelli 14-14 ed è Piacenza a portarsi avanti grazie a Simon 17-16. Vitelli fa il 18-18, con Kaziyski al servizio e doppio cambio Allianz Milano. Doppio video check su un attacco out di Romanò, Allianz scappa via 18-20 e Anastasi chiama time out. Kaziyski resta al servizio, fuori Lucarelli e dentro Andringa. Va Simon in battuta sul 19-21 con Porro e Reggers di nuovo in campo. L’errore dai del gigante cubano rilancia Allianz 19-22. Sul 20-23 torna per una rotazione Piano per Ishikawa, rientra anche Lucarelli, la Gas Sales recupera fino al 22-23 e time out Piazza. Reggers firma la palla del primo match point. La battuta di Ishikawa va in rete e Anastasi mette Gironi in battuta. Time out Piazza, è la palla più importante del set e anche del match. Simon ferma Kaziyski e Reggers, setpoint Piacenza, KK va a punto, dentro Recine per Leal, sul 26-26 Reggers regala un ace ad Allianz Milano per il nuovo match point. E’ un parziale infinito, va dai 9 metri Simon sul 29-28, palla out. Caneschi porta la sfida al 5° con i punti numero 30 e 31 (a 29).

Milano prova a rompere subito l’equilibrio sul 2-4, ma Simon, ancora lui ricuce. Azione contestata per infrazione di seconda linea di Porro che costa anche un giallo alla panchina Allianz. Romanò mette fuori un diagonale confermato dal video check, 4-6 Milano. Pareggia un primo tempo di Simon 6-6 confermato da Leal per il vantaggio Gas Sales. Cambio campo 8-6 grazie all’ace di Lucarelli. Sul 9-6, Piazza chiama tempo e mette Mergarejo su Porro, Zonta su Reggers. Ace di Simon 11-7 e time out Piazza. Vitelli serve e difende, Yuki attacca 11-9 e time out Anastasi. Ace Vitelli, Milano c’è 11-10, pareggia Ishikawa. Che partita! I due ace di Romanò valgono il 14-11, Reggers dice no, dentro Piano per Ishikawa e time out Piacenza. Il servizio di Porro si ferma sulla rete: 15-12. Piacenza va sul 2-1 nella serie. Domenica 24 sarà un’altra battaglia.

 GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – ALLIANZ MILANO 3-2 (25-22, 23-25, 17-25, 31-29, 15-12)

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Lucarelli 13, Simon 13, Romanò 19, Recine, Caneschi 12, Brizard 2, Leal 22, Scanferla (L), Gironi 2, Andringa, Ricci ne, Hoffer (L2) ne, Alonso ne, Dias. All. Andrea Anastasi. 2° All. Antonio Valentini.

ALLIANZ MILANO: Porro 3, Kaziyski 13, Vitelli 6, Reggers 20, Ishikawa 23, Mergarejo, Loser 8, Catania (L), Piano 1, Dirlic, Zonta, Colombo (L2), Innocenzi ne, Starace ne. All. Roberto Piazza. 2° All. Nicola Daldello.

Arbitri: Umberto Zanussi di Treviso e Massimiliano Giardini di Verona (3° arbitro Sergio Jacobacci di Venezia), al videocheck Matteo Bosio, segnapunti Liliana Sofi.
Spettatori 2.671 per 23.090 euro di incasso

Note:
Durata set: 28’, 33’, 27’, 43’, 23’ per 2 ore e 34’ di gioco.
Battuta punto Piacenza 9 con 25 errori, Milano 6 con 20 errori. Muri punto Piacenza 8, Milano 11. Ricezione Piacenza 37% (12% perfetta), Milano 45% (21%). Attacco punto Piacenza 51%, Milano 50%.

Il commento di Matey Kaziyski al termine del match

“Eravamo davvero molto vicini a vincere, per non dire in vantaggio. Ci è mancata un po’ di fortuna, bravura e anche precisione nei momenti giusti. Peccato davvero perché quel quarto set tutti abbiamo pensato che potessimo farcela. Loro sono stati più bravi a difendersi in maniera impressionante. Domenica sarà un’altra battaglia. Alla squadra chiedo di presentarsi allo stesso modo di oggi e al pubblico di darci quel qualcosa in più che oggi è mancato”.


Il commento di coach Roberto Piazza

“Io guardo sempre le partite da tutti i lati possibili immaginabili. Loro dopo aver vinto il primo erano davanti 16-11, poi la partita è passata nelle nostre mani, con due palle per chiudere, la prima di Loser andata fuori che ci sarebbe forse qualcosa da dire, la seconda una murata di Matey Kaziyski contro Simon. Da un giocatore esperto come Matey mi aspetto forse qualcosa di diverso, ma ci sta. Poi siamo tornati avanti e abbiamo commesso ancora due imprecisioni. Il tie-break è stato figlio della paura”.