La Tinet le prova tutte per guadagnarsi la Final Four di Coppa, vince orgogliosamente un set, ma vede finire una stagione emozionante che ha visto la società del presidente Vecchies raggiungere i massimi traguardi nella storia del club. In Romagna serviva un vero e proprio miracolo considerando che tutta la batteria dei centrali era fuori uso. Boninfante schiera come prima formazione della serata la diagonale Iannaccone/Terpin in banda, Bellanova/Truocchio in posto 2, Pilot/Baldazzi al centro e De Angelis a governare la seconda linea. Dall’altro lato del campo, invece, il tecnico Bonitta sceglie Feri/Benavidez per la diagonale di posto 4, al centro la coppia Grottoli/Arasomwan aiutati in seconda linea dal capitano Goi, il ritorno di Mancini al palleggio e Raptis con il ruolo di opposto.

Il primo servizio della sfida viene affidato all’esordiente Daniel Pilot, chiamato a colmare la lacuna lasciata da Simone Scopelliti a causa di un infortunio alla schiena avvenuto durante l’incontro precedente. I primi scambi del set mostrano equilibrio tra le due formazioni. La stabilità pratese viene però presto interrotta dal servizio del ravennate Jan Feri, che con tre ace consecutivi mette in difficoltà la ricezione della Tinet. La Consar continua successivamente a dominare il parziale, ritagliandosi sempre un margine di distanza dai passerotti che, nonostante la varietà di colpi cercati, non è riuscita a imporre il suo gioco. Numerose sono le pipe vincenti giocate dalla formazione ravennate, che unite ad una buona impostazione muro/difesa portano i padroni di casa a conquistare il primo parziale 25 a 16.

Secondo set che va a strappi con i battitori Tinet che favoriscono degli allunghi importanti e poi Ravenna brava a rientrare. Fino al 15-16 i Passerotti sono avanti. Poi i padroni di a casa prendono il largo e conquistano il break decisivo: 21-17 anche per qualche errore di troppo in attacco da parte di Prata. Orioli porta i suoi al set point che varrebbe la qualificazione alla Final Four di Coppa, ma viene stoppato poi da un murone di Baldazzi. Ma il giovane attaccante ravennate si rifà immediatamente con un mani fuori da posto 2 che certifica la qualificazione della squadra di Bonitta alla Final Four del prossimo fine settimana.

C’è equilibrio nel terzo parziale e le squadre comunque giocano nonostante la gara non abbia molto da dire. Ne approfitta per farsi valere Dario Iannaccone che piazza alcuni bei colpi in diagonale stretta. Break sul turno del servizio del romano e la Tinet mette il naso avanti: 15-16. E col contrattacco in primo tempo di Pilot il vantaggio raddoppia. Ace di Iannaccone e Tinet a +3: 15-18. Errore in battuta di Orioli e set point Prata. Invasione di Benavidez: 20-25 e il match prosegue.

La soddisfazione del set conquistato fa un po’ calare la tensione in casa gialloblù con Ravenna che conquista un vantaggio consistente volando sul 15-8. Siamo ai titoli di coda e l’errore in battuta di Truocchio certifica il 25-17 finale facendo calare il sipario sulla comunque eccellente stagione della Tinet Prata.

CONSAR RAVENNA – TINET PRATA 3-1

CONSAR: Mengozzi, Chiella (L),  Arasomwan 5, Bartolucci, Goi (L), Mancini 5, Rossetti 1, Orioli 8 , Russo, Feri 19, Grottoli 12, Menichini 1, Benavidez 8, Raptis  7. All: Bonitta

TINET: Baldazzi 10, Katalan, Alberini, Pilot 3, Aiello (L), Lucconi, Scopelliti, De Angelis (L), Pegoraro,  Bellanova 1, Terpin 18, Petras, Iannaccone 17, Truocchio 9.  All: Boninfante

Arbitri: Turtù di Montegranaro e Cecconato di Treviso

Parziali: 25-16 / 26-24 / 20-25 / 25-17

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Fabrizio Zani