Sir Susa Vim PerugiaMINT Vero Volley Monza 3-1 (27-25, 25-18, 23-25, 25-23)
Sir Susa Vim Perugia
: Giannelli 6, Leon 2, Ben Tara 17, Solè 2, Colaci (L), Resende 9, Semeniuk 13, Plotnytskyi 18, Russo 12. N.E. Candellaro, Held, Herrera, Toscani (L), Ropret. All. Lorenzetti

MINT Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 9, Maar 9, Mujanovic, Galassi 10, Takahashi 18, Kreling 1, Di Martino 4, Gaggini (L), Szwarc 16. N.E. Comparoni, Morazzini (L), Beretta. All. Eccheli.

NOTE

Arbitri: Massimo Florian, Umberto Zanussi

Spettatori: 4761

Durata set: 35′, 27′, 31′, 35′ Tot:2h08′

Sir Susa Vim Perugia: battute vincenti 6, battute sbagliate 15, muri 14, errori 24, attacco 57%
MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 16, muri 5, errori 21, attacco 51%

MVP: Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia)

Impianto: Pala Barton – Pian di Massiano (PG)

PIAN DI MASSIANO (PG), 18 APRILE 2024 – Stop in Gara-1 della Finale Scudetto per la MINT Vero Volley Monzadi Massimo Eccheli, superata 3-1 (27-25, 25-18, 23-25, 25-23) dai Campioni del Mondo della Sir Susa Vim Perugia. Dopo l’entusiasmante vittoria in Semifinale contro la Itas Trentino, la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley non è riuscita a trovare il risultato sperato nel primo match di una sfida che si preannuncia incandescente. Una Monza che, nonostante abbia subito la rimonta nel primo set e perso anche il secondo, ha mostrato però in campo un buon gioco soprattutto nel terzo parziale, riuscendo a mettere in difficoltà in diverse occasioni la squadra di Lorenzetti e lottando fino all’ultimo in un combattutissimo quarto set.

Per questa storica Gara-1 della Finale Scudetto, nessuna modifica al sestetto vittorioso contro Trento, con Eccheli che schiera Kreling come palleggiatore e Loeppky opposto, Maar e Takahashi schiacciatori, Galassi e Di Martino al centro e Gaggini libero.

Micidiale muro a uno di Takahashi per iniziare al meglio l’incontro a favore della MINT Vero Volley Monza, bravi a trovare subito il break sfruttando anche qualche imprecisione dell’attacco casalingo (0-3). L’ace di Galassi porta il conto sul +4 brianzolo: time-out per la panchina umbra. Perugia non vuole far scappar via Monza e tenta di tornare sotto, ma Maar è abile a trovare il mani-out che lascia i brianzoli sul +3 (4-7). Botta e risposta tra le due formazioni, con Monza tenace a non permettere il rientro ai block devils e allungare poi con il secondo ace del set per Galassi (7-11). Kreling mette perfettamente in ritmo tutti i suoi attaccanti, gestendo con sapienza e ritmo le alzate per la sua batteria di attaccanti, permettendo così alla formazione di coach Eccheli di issarsi sino al +5 (11-16), prima del secondo time-out richiesto da Lorenzetti. Grande serie di scambi, finalizzata dall’attacco di Kreling (12-17). Entra in scena anche Di Martino, autore di un bel primo tempo per il massimo vantaggio MINT (14-20). Altro tentativo di rimonta per Perugia stoppato sul 18-21 dal primo time-out del match chiamato da Eccheli. Gli umbri hanno ingranato le marce alte, ricucendo sino al -1 (20-21), con la panchina brianzola costretta a spendere anche la seconda sospensione tecnica. Un set combattuto e giocato punto a punto, con la MINT brava a guadagnare il set point (21-24). Perugia annulla tutte e tre le occasioni a disposizione dei lombardi per chiudere la contesa, mandando il gioco ai vantaggi (24-24). Gli umbri sono più cinici, e completano la rimonta sul 27-25.

Grande equilibrio in avvio del secondo gioco, con nessuna delle due squadre in grado di scappare via (2-2). Perugia, però, non ci mette molto a rompere gli indugi piazzando il primo break (5-2), che induce la panchina brianzola a chiamare trenta secondi di sospensione. Monza non riesce a trovare, in questa prima fase, le giuste contromisure alle sortite perugine (7-2). Ci pensa Loeppky (mani-out), a svegliare dal torpore i suoi, subito ricacciati indietro dal muro di Semeniuk (9-3). Un altro muro a tre dei padroni di casa, solidi nel fondamentale, porta la contesa sul 10-3 prima del secondo time-out richiesto da Eccheli. Il neo entrato Szwarc trova una schiacciata di pura potenza, ma Monza non riesce ad ingranare (11-4). L’ace di Semeniuk lancia Perugia sul +8 (15-7). Szwarc e Galassi lottano in attacco, riportando i monzesi sotto di sei lunghezze (16-10). Takahashi mette a segno un’ intelligente parallela, quando ormai, però, il set è compromesso (20-12). Di Martino prova a dare una scossa con il primo tempo vincente e un bel monster-block (20-14). Takahashi prima e Maar riavvicinano ancora i brianzoli, ma la Sir riesce comunque a chiudere sul 25-18.

La Sir parte a razzo anche nel terzo parziale, spinta dall’ace di Ben Tara (5-2). Loeppky con il lungolinea e Szwarc con la diagonale riportano Monza sul -2 (6-4). L’opposto canadese Szwarc si è calato bene in partita, mettendo a segno punti pesanti che aumentano il morale dei brianzoli, bravi a trovare il break del pareggio (7-7). Fase di stallo del match (9-9), rotta dall’ace di Loeppky mentre Lorenzetti chiede un time-out. Monza, dopo aver subito il contraccolpo psicologico del primo set, riesce a scrollarsi i fantasmi di dosso, combattendo e rispondendo colpo su colpo alla squadra umbra (12-12). Ace di Takahashi (14-13), ma Plotnytskyi è in stato di grazia e riporta avanti Perugia (16-15), prima del time-out richiesto da Eccheli. Set molto equilibrato (20-20), dove si deciderà tutto in un tiratissimo finale. Le squadre lottano a viso aperto (22-22); la MINT non è fortunata in attacco (23-22) ed Eccheli sceglie di spendersi la seconda sospensione tecnica prima degli ultimi punti. Al rientro Galassi colpisce subito con il primo tempo del pareggio (23-23), mentre entrano Visic e Mujanovic per alzare il muro. Mossa che paga per la MINT che guadagna il set point: time-out Perugia. I ragazzi di Eccheli si esaltano nel momento decisivo, con Galassi a segno con il monster block del 23-25.

L’ìnizio del quarto set è sulla falsa riga dei precedenti, con Perugia che accelera sin dal primo pallone (4-1) e con la panchina monzese a spendere subito un time-out. Monza pareggia grazie al servizio vincente di Szwarc e ai due attacchi vincenti di Takahashi, prima del sorpasso grazie all’ace di Loeppky (6-7). Spinge forte al servizio anche la Sir con Plotnytskyi, autore dell’ace per il break sul 10-8. Gran primo tempo di Di Martino, ma Semeniuk va a segno permettendo a Perugia di mettere un gap di tre lunghezze sui monzesi (13-10). Monza è in difficolta in ricezione: altro ace per Ben Tara e +5 umbro (15-10). La Vero Volley è una squadra con un cuore enorme, che fa della resilienza la sua qualità migliore: infatti, è Szwarc a dare il là alla rimonta lombarda (16-14) che costringe Lorenzetti a chiamare la sospensione tecnica. I brianzoli sono carichi, guidati sempre dalla verve offensiva di Szwarc e dalla coralità del gioco di squadra, che permette di impattare il set sul 18-18. Lorenzetti richiama a sé i propri giocatori dopo il sorpasso operato dalla MINT (18-19). Altro set molto combattuto, dove Perugia si riporta avanti dopo l’ace di Leon (20-21), subito prima dell’ultimo time-out spendibile per coach Eccheli. La Sir trova il break (22-20), ma ci pensa Maar a tenere in gioco la Vero Volley con una precisa diagonale. Takahashi è bravo a mettere a segno il mani-out del 23-22, ma la Sir si aggiudica l’occasione del primo match-point (24-22). Szwarc annulla il primo, ma è Perugia ad aggiudicarsi la prima sfida (25-23).

MVP del match Simone Giannelli, autore anche di 6 punti. Top scorer del match per Monza lo schiacciatore giapponese Ran Takahashi, autore di 18 punti; buona prova anche per l’opposto canadese Arthur Szwarc con 16 palloni messi a terra, seguito da Galassi a quota 10.

Ad attendere ora la MINT Vero Volley Monza, tra poco più di due giorno, Gara-2 tra le mura amiche dell’Opiquad Arena, domenica 21 aprile alle ore 15:15.

LE DICHIARAZIONI
Arthur Szwarc (MINT Vero Volley Monza):
“Penso che la sfida con Trento ci abbia insegnato molto: questa è solo la prima partita della Serie contro Perugia. Abbiamo avuto una buona occasione nel primo set, giocando assieme da squadra. Poi abbiamo un po’ più fatica nel secondo e non siamo riusciti a riprendere il match”.