Non vale il fattore campo in questo quarto di finale Play Off tra Allianz Milano e Gas Sales Bluenergy Piacenza. Si torna in parità: 1-1 dopo gara 2, anche se i padroni di casa erano partiti meglio, sulle ali dell’ultimo successo, chiudendo il primo set sul 25-18 in meno di mezz’ora. La squadra di Andrea Anastasi ribalta però completamente la situazione dalla prima battuta del secondo parziale. Vinto secondo e terzo, pur con grandi tratti in equilibrio, stravinto il quarto. Piazza proverà a cambiare l’inerzia del match inserendo Mergarejo e Dirlic, ma gli 11 ace di Piacenza finiscono per essere una sentenza. Ricardo Lucarelli firma le 4 battute punto che tagliano definitivamente le gambe ai padroni di casa nel quarto e ultimo parziale. Sabato sarà un’altra battagli al PalaBanca Sport di Piacenza. Questa tra Milano e Piacenza al momento sembra essere il quarto di finale maggiormente in equilibrio.

Non ci sono sorprese nei 6+1 delle due squadre Anastasi inizia con Brizard in diagonale a Romanò, Leal e Lucarelli laterali, Simon e Caneschi al centro, libero Scanferla. Per Allianz Milano Piazza mette Porro in diagonale a Reggers, Kaziyski e Ishikawa schiacciatori, Loser e Vitelli al centro e Catania libero.

Break immediato di Piacenza con Leal subito on fire in grado di aprire per due volte il muro di Milano 1-3. L’equilibrio viene però immediatamente ripristinato da un ace di Paolo Porro 4-4. Segue un break Allianz propiziato da Ishikawa (attacco ed ace) e Reggers 7-5. Magia di Porro in copertura, Kaziyski gioca sul muro a tre: 9-6 e Anastasi ferma il gioco con un time out. Immediata la reazione con due muri della Gas Sales Bluenergy e un ace di Brizard valgono il 9-9. Sul vantaggio Piacenza dopo lo scambio lungo del 10-11 è Piazza a chiedere tempo. Il turno al servizio di Porro è ancora propizio per Allianz che avanza 14-13. L’errore in attacco di Lucarelli e un muro su Romanò riportano Allianz a +3 (18-15) con time out Anastasi. Vitelli batte Simon sul suo terreno, Milano va a +4 e prova a chiudere il primo set. Piacenza ovviamente non ci sta e ricuce fino al 20-18. Dopo la pipe vincente di Ishikawa, doppio cambio Allianz, dentro Zonta e Dirlic su Porro e Reggers. Dirlic non sbaglia il rigore del 22-18. Tornano Porro e Reggers sul 23-21, il servizio di Romanò costringe Piazza a fermare il gioco con gli emiliani a -1 (23-22). E’ ancora Ishikawa a marcare il primo setpoint (6 punti per lui nel set, gli stessi di Reggers) e mandare Porro al servizio, la palla di Romano tocca l’astina (per l’opposto solo 2 punti con 33% in attacco) il  25-22 Allianz Milano.

Si apre il secondo parziale senza variazioni, capitan Simon mette due muri per il primo break emiliano. Più Piacenza di Milano nelle fasi iniziali e Piazza deve fermare il gioco una prima volta sul 4-7. Romanò ferma Ishikawa a muro per il 6-10, nuovo allungo piacentino su uno scambio lungo e Piazza chiama Mergarejo per Kaziyski (7-12). Altro punto emiliano e Piazza ferma il gioco. Prova Ishikawa con un ace a fermare la spinta piacentina sul 10-14 Anastasi ferma il gioco. Al rientro Yuki mette altri due servizi vincenti chiusi poi da Mergarejo, Milano c’è 12-14. Ritorno immediato di fiamma Gas Sales 12-16 con Simon al servizio. Muro di Reggers su Leal e Allianz torna -2 (14-16). Anche Vitelli ferma il brasiliano-cubano 16-17 e Anastasi chiede tempo. Torna in campo Kaziyski su Mergarejo sul 16-19, il vantaggio piacentino resta di 3 punti (17-20) quando Piazza ricorre al doppio cambio. Dall’altra parte della rete entra Gironi per la battuta su Caneschi, ma la palla va in rete 18-21. Prova stare nel set Allianz con un muro su Romanò 20-23, chiude un ace di Simon 20-25.
Tra il secondo e terzo set consegnato dal presidente Lucio Fusaro un riconoscimento all’ex portiere del Milan e della nazionale verdeoro Nelson Dida. Presente nel parterre dell’Allianz Cloud anche il comico di Zelig e Zelig Off Davide Paniate.

Grande difesa di Catania finalizzata da Reggers con un diagonale stretto per il 4-2. La Gas Sales recupera immediatamente fino al pareggio 6-6. La partita si accende con difese e rigiocate da una parte e dall’altra del campo. Vitelli mura ancora Simon per il 7-7. Seguono due punti Piacenza fino al 7-9. Ishikawa riporta Milano a -1 (9-10) con cambio Mergarejo per Kaziyski. Il punto successivo è un attacco dirompente di Porro, che con il suo servizio propizia poi il pareggio 11-11. Piacenza è però granitica e si riporta a +3 (11-14). Quante emozioni. Dirlic, entrato per Reggers, ferma Lucarelli a muro: 13-14. C’è però un break da ricucire, che Lucarelli trasforma in un +3 con un ace e Piazza ferma il gioco (14-17). Ribaltamento immediato ed è Anastasi a chiamare time out sul 16-17. Al rientro Dirlic regala l’ace del pareggio all’Allianz Cloud 17-17. Risponde Simon pure lui con addirittura due ace consecutivi: 17-20. Dentro Andriga per Leal sul 20-22, poi Gironi per Caneschi, ma Ishikawa fa il 21-23 e manda il suo samurai dai nove metri. Chiude però ancora il muro di Piacenza 21-25.

Piazza lascia Dirlic in diagonale con Porro e Mergarejo laterale. Per arrivare al tie-break a Milano serve qualcosa in più dal servizio e dall’attacco (41% nel terzo parziale contro il 50% piacentino). La Gas Sales difende però tanti palloni, Lucarelli mette un ace e una battuta vincente per il 2-6 che costringe Allianz al primo time out. Identica azione del brasiliano al rientro in campo, che fa pure l’ace del 2-8 con nuovo time out Piazza. Rientro e ancora ace Lucarelli, doppio cambio Allianz. L’incubo per i padroni di casa finisce solo sul 2-10. Ci deve provare Milano a ricucire, ma dal servizio non arrivano punti e sul cambio palla pure Romanò è da ace: 4-13. Rotazione e punto diretto dai nove metri di Leal, è un set fino a questo punto a senso unico. Ishikawa non si arrende, regala pure lui un ace al suo pubblico 7-15, ma sull’azione successiva l’attacco di Dirlic è out 7-16. Torna Gironi per la battuta, ma la sua non vale un punto diretto, poi Vitelli ferma Lucarelli 9-16, si ritrova Allianz, sull’11-16 di Mergarejo, Anastasi chiama time out. La serie di Piacenza al servizio non è ancora finita, pure Brizard ne firma uno, Leal fa il punto numero 21. E’ tutto in discesa per gli ospiti, Vitelli e Mergarejo dicono no ai due primi match point 14-24, chiude Romanò 14-24.


ALLIANZ MILANO – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 1-3 (25-22, 20-25, 21-25, 14-25)

ALLIANZ MILANO: Porro 3, Kaziyski 6, Vitelli 8, Reggers 13, Ishikawa 18, Mergarejo 6, Loser 5, Catania (L), Piano ne, Dirlic 4, Zonta, Colombo (L2) ne, Innocenzi ne, Starace ne. All. Roberto Piazza. 2° All. Nicola Daldello.

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Lucarelli 19, Simon 17, Romanò 12, Recine ne, Caneschi 6, Brizard 5, Leal 13, Scanferla (L), Gironi, Andringa, Ricci ne, Hoffer (L2) ne, Alonso ne, Dias ne. All. Andrea Anastasi. 2° All. Antonio Valentini.

Arbitri: Massimo Florian di Altivole (Treviso) e Alessandro Cerra di Bologna. Valerio Rusconi guarderà il videro check, segnapunti Cristina Zolino.

Spettatori 3.018
MVP: Ricardo Lucarelli (Gas Sales Bluenergy Piacenza)

Note:
Durata set 29’, 30’, 30’, 26’ per 1 ora e 55’
Battute Punto Milano 5 con 22 errori, Piacenza 11 con 13 errori. Muri punto Milano 9, Piacenza 14.  Ricezione Milano 33% (14%), Piacenza 28% (17%).  Attacco punto Milano 42%, Piacenza 47%.

Il commento di coach Roberto Piazza al termine del match

“Sapevamo sarebbe stata una partita complicatissima, ma questa è una costante quando giochi contro una squadra come Piacenza. Nel secondo set non siamo mai riusciti realmente a cucire il gap iniziale e a scrollarcelo di dosso, non siamo insomma mai stati padroni del campo. Loro hanno forzato il servizio con grandi risultati e hanno avuto dall’attacco da posto quattro un apporto considerevole. Noi forse oggi non siamo riusciti a difendere qualche pallone che di solito teniamo e questa è stata una delle differenze”.

Il commento di Andrea Anastasi

“Sono molto contento di come la squadra ha interpretato la gara. Abbiamo fatto molto bene a muro e in difesa e se vogliamo imbrigliare il gioco di Milano dobbiamo continuare a fare così. È stata una partita difficile nei primi tre set poi nel quarto abbiamo iniziato molto bene e Milano è andata in difficoltà. Non abbiamo fatto nulla, siamo in parità e tutto è in gioco. Lucarelli? Un primo set brutto ma conosco bene il giocatore e sapevo che si sarebbe adattato al gioco degli avversari e sarebbe cresciuto, così è stato”.