Cambia l’avversaria, ma non certo la musica di un campionato che continua a essere molto incerto, a parte la fuga di Macerata in testa alla classifica. Nella 20esima giornata della Serie A3 Credem Banca, girone Blu (inizio alle 18 di domenica 11 febbraio al palasport di via Anconetana), la ErmGroup San Giustino riceve la visita della QuantWare Napoli, formazione che vive in una sorta di “limbo”, perché da una parte occupa la settima posizione, l’ultima che vale la qualificazione ai play-off e dall’altra è appena un punto sopra la zona play-out. Si può quindi immaginare quale peso rivesta la posta in palio su entrambi i fronti: i biancazzurri vogliono consolidare la piazza d’onore, anche in considerazione della sfida diretta fra Rinascita Lagonegro e Smartsystem Fano; i partenopei avvertono il fiato al collo delle inseguitrici e quindi il concetto di fondo rimane invariato. “Sarà l’ennesima battaglia alla quale dovremo prepararci, come è oramai nelle prerogative di questo girone – ha detto il secondo allenatore Mirko Monaldi – ma è anche vero che stiamo bene e che se fin dall’inizio sapremo indirizzare la gara sul giusto binario sarà dura per chiunque ci affronterà”. Anche il Napoli ha cambiato qualcosa rispetto alla sfida dell’andata. È una squadra ora più robusta? “Il cambio dello straniero, con Frankowski al posto di Sulista, non ha certo indebolito l’organico; anzi, lui e Starace danno vita a una coppia di laterali molto insidiosa, alla pari dell’opposto Cefariello e con un buon regista come Leone. È una compagine che ha saputo mettere la museruola anche alle grandi e soltanto una maiuscola prestazione dal punto di vista mentale ci ha permesso di vincere in trasferta per 3-1 lo scorso novembre. E anche in casa dovremo fare altrettanto”. La settimana della ErmGroup è servita per recuperare i giocatori che avevano accusato una indisposizione fisica alla vigilia dell’ultima partita, con l’aggiunta di un Marzolla che continua ad allenarsi sul taraflex. Fiducia e clima sereno, quindi, in attesa dell’inizio del match, che vedrà di nuovo all’opera il 6+1 di base: Biffi in regia, Cappelletti in posto 2, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis alla banda e Marra libero. Per tre di essi è molto vicino un traguardo statistico che potrebbe essere tagliato in questa circostanza: 2 punti ai 300 per Ridas Skuodis, 3 sempre ai 300 per Marco Bragatto e 7 ai 600 per Stanislaw Wawrzynczyk, che è anche a -3 dai 100 muri vincenti. A dirigere la partita sono stati chiamati il primo arbitro Luca Pescatore di Cerveteri e il secondo arbitro Andrea Bonomo di Roma.

Claudio Roselli

Ufficio stampa

Pallavolo San Giustino