TELEUNIT GIOIA DEL COLLE 3
BANCAETRURIA EUROSPAR AREZZO 0
(25-21, 25-19, 25-21)
TELEUNIT GIOIA DEL COLLE: Fabroni 3, Batez 14, Abbadi 11, Gelli 5, Polidori 9, Divis 19, Viva (L), Spennato 0. Non entrati: Costantino, Giovannetti, Tedeschi, Baldaccini. Allenatore: Giuseppe Lorizio.
BANCAETRURIA EUROSPAR AREZZO: Tiberti 1, Czekiel 8, Russo 5, Lirutti 3, Suela 10, Salvi 10, Vanni (L), Grassini 2, Francesconi 5, D’Elia 0,
Guagnelli 1, Maric 0. Allenatore: Riccardo Provvedi.

Arbitri: Contini e Prandi.

Spettatori: 1000.
Durata set: 25′, 25′, 26′.
Le cifre:
GIOIA DEL COLLE: 2 ace, 8 battute sbagliate
AREZZO: 0 ace, 7 battute sbagliate

L’Arezzo torna dalla prima trasferta in Puglia con nessun punto in tasca e, notizia ancora peggiore, con due uomini in meno. Kristian Lirutti e Massimiliano Russo si sono dovuti arrendere al primo set e gli oroamaranto non sono riusciti a tenere testa alla formazione di Pino Lorizio. Un primo set subito in salita per l’Arezzo, con Gioia del Colle avanti nettamente fin dalle prime battute: 8-3, 14-7. Il doppio infortunio di Russo e Lirutti non ha certamente aiutato l’Arezzo che ha provato a rientrare fino al 23-20 per poi arrendersi 25-21. Stessa musica nel secondo set con in padroni di casa subito avanti 10-2. Ancora una volta l’Arezzo provava a recuperare, fino al 21-18 ma Gioia riusciva a chiudere 25-19. Inversione di tendenza nella terza frazione con l’Arezzo subito avanti: 1-4, 3-8. Gioia del Colle rimontava però piano piano, impattava sul 15-15 e metteva di nuovo la testa avanti, andando a chiudere set e partita sul 25-21. Una brutta sconfitta, che passa però in secondo piano rispetto al doppio infortunio che ha funestato la trasferta di mister Provvedi e i suoi ragazzi. Per Lirutti un problema al ginocchio ricadendo da un muro. Lo schiacciatore friulano aveva già lamentato in settimana qualche problema al menisco, ha provato a stringere i denti, ma alla fine ha dovuto arrendersi. Per Max Russo è invece capitato quello che si temeva. La contrattura rimediata contro Corigliano non ha fermato il centralone piemontese che è voluto tornare subito in campo per dare il suo contributo alla squadra. Stavolta però sembra essere uno strappo ad averlo fermato e i tempi potrebbero essere lunghi (da uno a due mesi). Una brutta tegola che piove sulla testa della squadra del Presidente Raspanti. Domani saranno valutate le condizioni dei due infortunati, poi si deciderà sul da farsi.

FRANCESCO SODI
Ufficio Stampa
BancaEtruria Eurospar Arezzo