Sovvertendo il pronostico che dava la SEC Isernia favorita in virtù delle cinque vittorie sui sei incontri casalinghi sin qui disputati, per il Fiorese Bassano Volley è arrivata una vittoria importantissima contro un avversario di tutto rispetto; il fatto poi di aver ottenuto il successo in trasferta, a quattro giorni dalla battuta d’arresto di Taviano e soprattutto al termine di un tour de force che ha visto la squadra girovagare tra Puglia e Molise per ben sei giorni, non fa che impreziosire ancora di più i 3 punti conquistati contro la squadra di Mosca. Il successo di ieri, firmato da tutti ma timbrato in maniera indelebile dall’ennesima prestazione stratosferica di capitan Dalla Libera, porta il Fiorese Bassano al 6° posto in solitudine, con sorpasso proprio ai danni degli stessi molisani. A una giornata dal termine del girone d’andata, per i giallorossi, che attendono la rivelazione Castellana domenica prossima nel big match del PalaBassano, è arrivata anche la qualificazione matematica ai quarti di finale della Tim Cup 2006: infatti lo scontro diretto tra la stessa Isernia (24) e Gioia del Colle (22) fa sì che a quota 25 punti il Fiorese sia ormai al sicuro dall’assalto di almeno una delle due compagini, che occupano rispettivamente l’8° e il 9° posto in graduatoria.
Pochi avrebbero pronosticato un successo così limpido, soprattutto alla luce della deludente prestazione di Taviano. Invece i ragazzi di Boldo hanno centrato un successo che mette a tacere le voci di un presunto mal da trasferta cronico dei giallorossi: con l’1-3 di Isernia, e grazie ai precedenti successi al tie break su Spoleto e Arezzo, il Fiorese sale infatti a quota tre vittorie ottenute fuori dalle mura amiche del PalaBassano.
Nel match contro i temibilissimi Spescha e Batte, Boldo mette in campo la formazione tipo con Karipidis-Dalla Libera in banda, Sabo-Guarise al centro, Pagotto libero, Visentin in cabina di regia e Kirchhein in contromano.
Il Fiorese dimostra subito di essere in partita: dopo un avvio in equilibrio fino al 12-13, i bassanesi mettono la quarta scavando un solco incolmabile tra sè e i padroni di casa. E’ Guarise con un gran servizio vincente a suonare la carica per i suoi, seguito a ruota da due contrattacchi di Dalla Libera e dal solito muro di Sabo. La fuga irresistibile porta i giallorossi a chiudere il set senza patemi col punteggio di 19 a 25. Nel secondo parziale La SEC Isernia rialza la testa, ma è soprattutto un passaggio a vuoto del Fiorese a decretare l’allungo decisivo dei padroni di casa. Sul 9 pari, infatti, una serie di errori in attacco del Bassano lanciano Isernia a +4 (15-11). Sarà il break decisivo perchè quei 4 punti di vantaggio vengono mantenuti da Isernia fino alla fine del set. Nel terzo e nel quarto però è ancora il Fiorese a dettar legge, mentre dall’altra parte della rete gli uomini di Mosca non sembrano nella loro giornata migliore. Nel 3° set dopo l’iniziale 8-5 interno, capace di accendere i caldissimi tifosi di casa, va in battuta Visentin, che in salto float manda in tilt la ricezione molisana: il Fiorese si trova avanti 9-14 grazie ad una serie di muri e contrattacchi in serie di Sabo e Dalla Libera, mentre sarà il carioca Kirchhein mettere a terra la palla del 18-25. Anche il quarto set mostra un netto predominio degli ospiti che ipotecano la vittoria del match grazie al break propiziato ancora una volta dalle insidiose battute di Visentin. Sul 7-8 per il Bassano è ancora la battuta del palleggiatore trevigiano a scombinare i piani dei padroni di casa. Con Dalla Libera a fare la parte del leone, i giallorossi si trovano avanti 9-16 e 15-22. La SEC Isernia ha un ultimo, pericolosissimo sussulto d’orgoglio, che la porta a firmare un’incredibile rimonta fino al 20-22, ma l’impresa non riesce perchè ci pensa il ritrovato Karipidis a mettere a terra i due pesantissimi palloni che valgono il 23° e il 24° punto. Il punto della vittoria è invece un doppio fischiato dagli arbitri contro Isernia per un 22-25 che premia un Fiorese più lucido e determinato rispetto ai padroni di casa. Il tour de force delle due temibilissime trasferte di Taviano e Isernia finisce con i ragazzi di Boldo festanti in mezzo al campo per 3 punti che li ripagano delle fatiche fatte in questa sei giorni: il lungo viaggio di ritorno per loro sarà stato sicuramente meno pesante, anche se è già tempo di pensare al prossimo impegno perchè domenica arriva Castellana, la terza forza del campionato.