Anche senza le telecamere di Sky a Castellana Grotte il volley regala spettacolo. La decima di andata ha regalato un match intensissimo al Pala167 con De Mori e soci capaci di vincere una partita difficilissima con una stratosferica prova d’insieme e con cuore e carattere straordinari. Che l’Arezzo non meriti la classifica che ha lo conferma anche mister D’Onghia in conferenza stampa sottolineando ancora una volta la grande prova di tutti i ragazzi che hanno saputo tenere il campo in maniera superlativa nonostante le pesanti assenze di Lo Re (si opera oggi) e Karabec.
L’avvio della gara è scioccante per i padroni di casa che vanno sotto 7-15. Dopo il secondo tie-break obbligatorio però capitan De Mori (8 punti nel primo set) si carica la squadra sulle spalle e guida una strepitosa rimonta coadiuvato dai muri di Lamoise, da un Nuzzo che ritrova i suoi colpi dopo tre errori consecutivi e da Libraro decisivo sulle palle importanti. Il pareggio arriva sul 23 pari e la maggiore rabbia agonistica dei gialloblu chiude un set già perso 26-24 col pubblico in visibilio. Secondo set con la Mater più sicura sempre avanti fino al 23-20 momento in cui alcune distrazioni permettono a Suela e Maric di riaprire il set e portarlo, con uno stillicidio, punto a punto fino al 31-31 prima che Tiberti riesca a chiudere il set a 33 con un muro e un pallonetto. Il fegato degli spettatori presenti si ingrossa sempre più nel terzo set nel quale l’Arezzo recupera dall’8 a 3 ed impatta 10 a 10. D’Onghia fa esordire il castellanese Rinaldi nel giro di ricezione e la Mater si riprende tre punti di vantaggio. I toscani sono duri a morire ma ancora Nuzzo (30 punti alla fine suo record stagionale) e Lamoise riescono a mantenere le distanze, 25-22. Al cardiopalmo il quarto set con Maric che spinge in battuta e porta in vantaggio i suoi 18-22 e 20-23. A questo punto Nuzzo e Libraro riportano la parità e allungano il set. Dopo un paio di set ball concessi agli ospiti ancora un pallone di Libraro ed un errore di Suela (comunque fra i migliori) chiudono una gara entusiasmante e regalano a Castellana Grotte un secondo posto da favola.
Il Mister aretino Provvedi sia pur deluso dal risultato ammette i meriti dei pugliesi:”Hanno un pubblico fantastico e sono stati più concreti nei momenti decisivi, non è un caso che siano in alto in classifica. ”
Coach D’Onghia resta sempre con i piedi per terra ma si complimenta con tutti i suoi ragazzi:”Intanto sono sicuro che l’Arezzo si tirerà presto fuori dai bassifondi, deve trovare solo il risultato. Poi devo congratularmi coi miei per come hanno reagito tutti insieme alle due assenze che putroppa ci porteremo avanti per qualche partita. Proprio per questo motivo dobbiamo giocare adesso partita dopo partita cercando di fare più punti possibile e permettere a Luca e Petr di guarire bene. Ci godiamo questo momento ma anche a Ferrara sarà dura.”

Pier Paolo Lorizio
3478422675
ufficiostampa@materdominivolley.it

Un attacco di Nuzzo nella foto di Nino Rosito