Con una formazione rivoluzionata, i pontini conquistano tre punti nelle Puglie
PRISMA TARANTO – ROCCO BIMBO LATINA 0-3
(17-25; 21-25; 25-27)
PRISMA TARANTO: Giove (cap.), Marsico M., Marsico P., Sisto, Volpe, Cesari, Liotino, Mastandrea, Palumbo, Renna, Scolaro, Giunta (libero)
All.: Brigante – Dirig.: Di Michele
ROCCO BIMBO LATINA VOLLEY: Cortina (cap.), Saitta, Saglimbene, Del Pidio, Bagnolesi, Segnalini, Labardi.
All. : Bonaccorso – Vice All: Picariello – Aiuto All: Luppi – Dirigente : D’Antoni
Arbitri: Alfredo Alemanni e Luca Garzia di Lecce
Lunghissima trasferta in terra pugliese per i ragazzi di Bonaccorso domenica scorsa. Circa 950 chilometri tra andata e ritorno (per un totale che – conti alla mano – si aggira intorno ai 10.000 all’incirca sino ad ora dall’inizio della stagione per questo gruppo nei tre campionati che sta disputando in contemporanea) per oltre 11 ore e mezza di pulmino in una sola giornata, con partenza alle ore 8 di mattina e ritorno a Latina all’una e mezza di notte non è uno scherzo. Seconda gara consecutiva in due giorni, dopo il successo di sabato in Serie C contro l’Ariccia e prima della terza di fila di lunedì pomeriggio in casa contro Macerata per la Junior League. A parte questi dati statistici che testimoniano il grande impegno (anche fisico) dei ragazzi e dell’intero Staff, è arrivata nella gara in questione la vittoria in terra pugliese contro il Taranto che porta altri 3 punti nel carniere e la squadra nelle zone alte della graduatoria di questa Seconda Fase del Campionato Nazionale Under 18. Ancora un successo quindi dopo il 3-0 rifilato all’altra compagine delle Puglie, lo Squinzano, domenica passata. Vittoria che colloca Cortina e compagni a quota 12 punti in questo nuovo raggruppamento e conferma le ottime prospettive di proseguire anche in questo altro importante torneo nazionale, anche se l’organico è ridotto all’osso. Il coach siciliano nell’occasione, con soli sette elementi al seguito, ha completamente stravolto i ruoli dei suoi ragazzi per aumentare le capacità tecniche del complesso nei momenti di necessità. Così abbiamo visto giostrare i biancoblù senza un palleggiatore di ruolo, con l’atleta che si trovava al centro in quella fase incaricato di proporre l’alzata, senza il libero, con i centrali ad attaccare dalla banda e così via. In verità, a parte gli ovvi errori scontati, i pontini si sono mostrati ben disposti alle novità tattiche, divertendosi nelle nuove mansioni loro assegnate. Rientrava in squadra nella circostanza Jacopo Labardi, fermo nelle ultime due settimane per una distorsione alla caviglia. Partiva sparato il Taranto in avvio (4-0), ma poi gli ospiti cominciavano ad adattarsi nelle nuove posizioni e rimontavano la china, finendo per imporsi con facilità nel primo set (25-17). Unica nota di cronaca stonata l’infortunio al pollice destro subito da Nicholas Del Pidio in un tentativo di opporsi a muro ad un attacco avversario. Eros Saglimbene (a proposito auguri per il suo 18° compleanno che cade di lunedì 14) prendeva il suo posto. Anche il secondo parziale era appannaggio dei pontini, mentre bisognava attendere i vantaggi per la vittoria nel terzo (27-25), ottenuta con un attacco di Bagnolesi dalla banda (?!) dopo che i latinensi avevano avuto tre palle a favore per chiudere con anticipo la gara.
Danilo Mancini
Sett.Giovanile Latina Volley
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