“Ragazzi di Donori vi prego tornate”. Questo l’appello di tutti i giocatori della Tiscali Cagliari. Il team rossoblu sta disputando un ottimo campionato, ma ultimamente sta giocando meglio in trasferta che in casa. Il motivo è da ricercarsi proprio nell’assenza di una ‘curva’ di tifosi che incoraggi i ragazzi e li faccia entrare subito in clima partita. “Certo il Palazzetto non è mai vuoto –commenta il palleggiatore Ardu- ma abbiamo bisogno dei nostri tifosi più accaniti per reagire meglio nei momenti di difficoltà. Quando giochiamo in trasferta –continua Ardu- abbiamo tutta la tifoseria contro, mi piacerebbe rivedere i nostri fans sugli spalti, con fischietti e tamburi per dimostrare agli avversari che il campo della Tiscali è caloroso e partecipe come sempre”. Il pubblico si sa è una pedina fondamentale, considerato il settimo uomo in campo e la Tiscali Cagliari ora più che mai ha bisogno dell’amore e del calore dei suoi sostenitori. Domenica sera alle 18, i ragazzi di Santilli ospitano il Modugno Noicattaro Volley di Vincenzo Mastrangelo a quota quindici punti. I pronostici sulla carta sono tutti a favore della Tiscali, che dopo le ultime due vittorie per tre set a zero contro l’Isernia e il Loreto, si avvicina sempre più alla zona play off. Speriamo sia presente stavolta la così detta ‘curva’, in grado di trasportare un pubblico che seppur numeroso risulta troppo silenzioso. Fischietti, tamburi e cori sono ben accetti. Una spinta in più per incoraggiare i rossoblu.
Elisabetta Floris
Addetta Stampa Tiscali Cagliari
(elifloris@email.it)

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