Si chiude con una sconfitta al tie-break il match intensissimo ed emozionante fra Milano e Bassano. Alla fine prevalgono gli ospiti, ma per la Sparkling il punto messo in cascina, dopo cinque partite senza, ha un peso specifico altissimo. Non solo, per la prima volta in questa stagione Spairani e soci sono riusciti, sotto per 2-1, a reagire e vincere il quarto set, fatto mai accaduto fino ad oggi. Le note positive per Milano – sempre priva di Vito Insalata (fuori da ormai dal 20 ottobre) e di Peter Platenik (in Nazionale) – non si fermano qui: il neo acquisto Jacub Novotny ha giocato un’ottima partita, mettendo a segno 20 punti, macchiata dall’unico neo dell’espulsione rimediata alla fine del secondo set che lo ha costretto a saltare il terzo. Grande partita per capitan Spairani, autore di 15 punti e autentico trascinatore dei suoi.
Primo set di ricco di pathos e di emozioni: si gioca punto a punto fino al 19-19, poi tre punti di rara bellezza della Sparkling scavano il solco. Il 20-19 è una schiacciata imperiosa di Benito dalla seconda linea, il punto successivo arriva su una difesa al limite dell’impossibile da parte di Tabanelli che rimette in gioco una bordata spaventosa di Borsatto e permette a Travica di alzare una palla che Novotny spara dalla parte della rete. Il 22-19 porta proprio la firma dell’opposto ceko che mette a segno un ace impressionante. Bassano è spiazzata e un muro imperioso di capitan Spairani segna il 24-20 e manda i titoli di coda al set che la Sparkling si aggiudica per 25-20.
Seconda partita in cui la Sparkling rimane incollata agli ospiti fino al 20-21, poi due errori milanesi e un’invasione dubbia portano i giallorossi sul 20-24. Proprio in occasione delle richieste di chiarimento milanesi su questa decisione dubbia, viene espulso Jacub Novotny che guarderà il terzo set dalla tribuna, per poi rientrare nel quarto.
Terzo set in cui Milano accusa il contraccolpo psicologico e commette troppi errori gratuiti. Sull’11-20 in favore degli ospiti, coach Ricci richiama in panchina Travica per inserire in regia Paolo Casagrande (fino alla fine del set). La Sparkling mette a segno subito due punti di fila, e poi altri quattro tornando sotto fino al 17-23, ma i vicentini riescono comunque a chiudere su 18-25, portandosi sul 2-1.
Nel quarto set torna in campo Novotny e la differenza si sente: Milano schizza subito sul 6-1 e quindi sull’11-4, con Bassano costretta al time-out. Ma la furia della Sparkling non si arresta e con un Novotny devastante (suo l’ace del 16-7) e uno Spairani incontenibile (6 punti per lui nel solo 4 set) si arriva ben presto sul 17-8. Simoni prova la carta Moro (l’opposto vicentino al rientro da un infortunio patito a inizio campionato), ma la Fiorese riesce solo a rendere meno pesante il passivo con la Sparkling che vince il quarto set per 25-17.
Si va quindi al tie-break (per la Sparkling è la prima volta da inizio campionato). Un quinto set in cui tensione si taglia col coltello e in cui l’equilibrio è assoluto fino all’8-8. Poi tre errori milanesi permettono a Bassano di portarsi sull’8-11. Travica con un tocco di seconda sigla il 9-11. Ancora un’invasione milanese regala il 9-12 agli ospiti e due muri consecutivi di Dalla Libera su Novotny portano il Bassano sul 9-14 che chiuderà il match 9-15

SPARKLING VOLLEY MILANO – FIORESE BASSANO 2-3 (25-20; 20-25; 18-25; 25-17; 9-15)
Milano: Mengozzi , Novotny , Benito , Tabanelli (L) , Spairani , Travica , Sirri , Lundtang , Casagrande , Perez , Ioppi ne. All. Ricci
Bassano: Guarise , Sabo , Desiderio , Guidolin (L) , Borsatto , Dalla Libera , Carletti , Quiroga , Osellame , Dal Molin , Moro ne. All. Simoni
Arbitri: Longo e Gini
Durata set: 23’, 26’, 24’ 22’, 14’. Tot: 1h e 49’
Spettatori: 1500, incasso 3800 euro.

Alberto Ambrogi
Addetto Sparkling Milano
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