Era partita fortissimo la formazione gialloblu nella sfida con la formazione molisana. Sulla scia della trasferta di Loreto, sin dal fondamentale del servizio soprattutto Meriggioli mette in difficoltà la ricezione avversaria. Incapaci di reagire in maniera consistente la squadra dell’ex Lorizio vede scappare i padroni di casa grazie anche ai buoni primi tempi di Galdi e De Mori.
Al fischio d’inizio si è osservato il minuto di silenzio ad memoriam del piccolo Tommaso Onofri. Tutto lasciava presagire un tranquillo pomeriggio per Giovanni D’Onghia ed i suoi giocatori ed un consistenta passo in avanti verso una posizione di prestigio nella griglia playoff ma nel secondo set i padroni di casa non riescono a tenere quella continuità, soprattutto nervosa, per riuscire a surclassare gli ospiti.
Poco a poco Isernia riesce a far scivolare la gara su ritmi a lei più congeniali e qualche errore di troppo agevola Batte e soci. La battuta della Mater non riesce ad essere efficace come nel primo parziale e Alderman riesce a giocare bene palla alta sia con Spescha, migliore dei suoi con 26 punti finali, e 72% in attacco, che con Rosso.
Nel terzo parziale si attende la reazione gialloblu ma è sempre Isernia a tenere vivo il suo gioco. Qui prima almeno tre decisioni arbitrali contestate, sfociate in un’ammonizione, e poi la temporanea uscita di Nuzzo per una, fortunatamente non grave, distorsione alla caviglia subita cadendo dal muro, non aiutano la Mater a rienteare in partita con Batte per gli ospiti che chiude anche palloni importanti.
Quarto set con Nuzzo di nuovo in campo e con il contrattacco che finalmente riesce a fare male agli avversari. Ottimo Libraro che piega le mani agli avversari in più di una occasione (19 punti e 64%) che compensa qualche difficoltà del dolorante opposto salentino.
Il tie break arriva inesorabile e già col rammarico, visti i risultati degli altri campi, di aver potuto fare di più. Resta poco lucida la formazione di casa, sempre ordinata invece Isernia che sfrutta al meglio gli errori avversari. 5-8 al cambio campo che è il prologo alla vittoria molisana ottenuta addirittura due ace nel finale di Alderman.
Adesso l’ultimo derby stagionale attende i castellanesi domenica prossima. Un Taviano che certamente vorrà sfruttare l’ultima occasione casalinga a sua disposizione e vorrà riscattare le ultime due sconfitte consecutive. Forse questa volta la tensione peserà sulle spalle salentine, o almeno da queste parti così si spera.
Da sottolineare ancora il clima festoso sugli spalti fra le due tifoserie che hanno rimarcato prima dell’incontro il gemellaggio celebrato già nel girone di andata.

Materdomini Volley.it-SEC Isernia 2-3
25-14/19-25/18-25/25-15/8-15

MATERDOMINI VOLLEY: Meriggioli 7, Nuzzo 15, De Mori 7, Galdi 8, Libraro 19, Lo Re 9, Guglielmi 1, Lorenzoni 1, Lamoise, Di Noia NE, Rinaldi NE
batt.err. 11, bv 3; muri 11; ric.pos.81%, prf. 47%, attacco 53%.

ISERNIA: Alderman 3, Batte 12, Costantini 8, Rosso 11, Cricca 4, Spescha 26, Maresca, De Marco, Suglia, Scappaticcio, Longobardi.
batt.err. 16, bv 7; muri 7; ric.pos. 76% prf 49%, attacco 53%.

Ufficio Stampa
Pier Paolo Lorizio
3478422675
ufficiostampa@materdominivolley.it