Finalmente! La SEC Isernia – dopo cinque sconfitte consecutive – riesce a levare le braccia al cielo e a sorridere e lo fa con una bella prova corale. Un 3-0 sul fanalino di coda Abasan Bari che fa morale, ma soprattutto classifica; i tre punti in più, complice anche qualche altro risultato favorevole, consentono alla SEC Isernia di lasciare la penultima posizione e agganciare Milano e Cagliari, nell’ordine le prossime avversarie della compagine pentra.

I primi meriti vanno a coach Lorizio che rivoluziona nuovamente il sestetto iniziale; queste le diagonali: Scappaticcio-Antequera, Argilagos-Gribov, Costantini-Di Marco, con Gatto ad agire da libero. Il trainer pugliese, dunque, rinnova la fiducia a Di Marco e Gribov. Il centrale umbro lo ripaga con 7 punti in attacco (64%), 4 muri e un ace; altrettanto bene fa “l’umbro acquisito” Gribov: 8 punti e 71% tanto di ricezione positiva che perfetta, medesime cifre raggiunte anche dal libero Gatto e ancor meglio in tale fondamentale si comporta Argilagos, di qui il primo tassello alla vittoria isernina.

La buona ricezione favorisce la gestione del gioco da parte di Scappaticcio che con determinazione chiama all’occorrenza i compagni, messi sempre nella condizione migliore per poter attaccare. La grinta e la convinzione del capitano sono l’altro tassello alla vittoria pentra ed elementi dai quali questa squadra non potrà prescindere anche nei prossimi incontri.

Ultimo fattore vincente è stata la buona prova dell’opposto Antequera (foto Roberto GRECO), top scorer del match con 20 punti all’attivo, dodici dei quali conquistati nella prima frazione, quando Scappaticcio, da un lato, e Astolfi, dall’altro, hanno chiamato con costanza i rispettivi schiacciatori di posto due. Lo spagnolo in forza alla SEC è risultato più efficace nel momento decisivo; mentre Matheus sbaglia l’attacco sul 24 pari, regalando la palla set all’Isernia, Antequera allunga le mani a muro per il 26-24 finale.

Al rientro in campo per il secondo parziale, è ancora lui a mettere giù il primo pallone per i padroni di casa, poi un attacco e un muro di Di Marco inducono coach Spinelli al tempo, ma il time out non spezza la positiva vena locale e le difficoltà in ricezione per i baresi messe in luce dal turno al servizio di Argilagos si concretizzano in un ace del cubano. Due muri (uno di Costantini, l’altro di Gribov) portano la SEC Isernia a suonare la sosta tecnica con cinque lunghezze di vantaggio. Il gap positivo per i biancoazzurri galvanizza il pubblico locale e gli atleti in campo che sciolgono la tensione, accumulata nei cinque turni senza risultati, in ottime giocate. Dall’altra parte, coach Spinelli prova a cambiare in corsa, Capra per capitan Minafra, mentre Ferri rileva un Matheus non più incisivo come nella prima frazione, ma i cambi favoriscono la manovra molisana (21-11). E’ ancora un muro, questa volta di Di Marco, a fare 2 a 0 in conto set.

Il terzo parziale inizia con il primo vantaggio ospite del match (2-3), ma è un vantaggio momentaneo; Costantini e compagni con autorità riprendono in mano la gara e già alla prima sosta tecnica sono sopra di due. Dopo un paio di attacchi vincenti da centro, inizia lo show di Scappaticcio e Argilagos, che dominano la parte centrale del set, da cineteca l’alzata e la successiva diagonale che fa 15-12 e la pipe che porta la SEC sul 18-15. Sul punto successivo coach Spinelli viene ammonito per proteste ed espulso in seguito (20-16) per la medesima motivazione. Nel frattempo tra le fila pentre trovava spazio anche Rosso. La SEC raggiunge il massimo vantaggio sul 23-16 con l’Abasan Bari che ha un sussulto d’orgoglio (24-21) grazie a due muri consecutivi su Rosso (Astolfi e Valente gli autori), ma al terzo tentativo l’atleta piemontese non fallisce e al PalaFraraccio – nonostante la giornata uggiosa – torna il sereno.

Dopo i dovuti festeggiamenti e l’abbraccio ai suoi ragazzi, il primo pensiero del presidente Vitullo va ai tifosi per aver risposto positivamente al suo appello, che rinnova per la gara di domenica prossima, quando ad Isernia arriverà la Sparkling Milano.

Anna Palermo
Area Comunicazione
press@iserniavolley.it
www.iserniavolley.it