E’ il primo brasiliano ad indossare la maglia della Reima: nessun atleta verdeoro, difatti , ha mai vestito la casacca blues sinora: prima di lui, atleti australiani (Hardy e Van Beest), bulgari (Kiossev), rumeni (Draghici), sloveni (Gadnik), tedeschi (Metzger), francesi (Yoko), portoghesi (Maia, Reis), americani (Toppel), slovacchi (Jankovic), venezuelani (Tejeda).
Leonardo Caldeira si trasferirà ad Agosto sulle rive del Serio e schiaccerà per Bob Fant: i tifosi prepareranno sicuramente, in suo omaggio, una bandiera verdeoro…..
“Abbiamo deciso di puntare su un atleta che ha grandi stimoli, evitando di portare a Crema giocatori che pensano solo al contratto, senza interessarsi, durante la trattativa, di come è costruita la squadra, di chi sono i compagni, di quali sono gli obiettivi della società” chiarisce il d.g. Michele Rota.
“E’ per questo che abbiamo deciso di abbandonare già dalla settimana scorsa alcune trattative, magari dal nome più altisonante, ed è per questo che stiamo rivalutando anche il possibile rinnovo di Jankovic: Martin ha una gran voglia di riscatto, dopo un’annata giocata sotto le righe, e vorrebbe dimostrare a tutti i nostri sostenitori quanto è legato a Crema: ecco, questo sì che lo considero un buon inizio di trattativa….. quindi credo che il rapporto possa continuare, ad ore lo sapremo”.
Crema ha dunque scelto di abbandonare altre piste interessanti ma che non davano garanzie.
“Esatto: la motivazione non può essere solo di natura economica: un atleta deve credere in un progetto, mettersi a completa disposizione della squadra e darci dentro ogni santo giorno di allenamento.
In Caldeira abbiamo trovato questo spirito, così come in tutti gli atleti che abbiamo legato alla nostra società durante questa campagna acquisti.
Diamo il benvenuto a Leo a nome anche dei nostri tifosi”.

Nella foto di repertorio tratta dal sito dei Lupi di Santa Croce: Leonardo Caldeira supera il muro di Pineto