la scommessa per la prossima stagione agonistica si chiama Szabolcs Németh e arriva dall’Ungheria.

A soli 21 anni può vantare già diverse esperienze in campo internazionale maturate con le giovanili della sua nazionale: nella trafila da una juniores a quella superiore, ha sempre indossato i gradi di capitano. Stella nascente del movimento pallavolistico ungherese, Németh ha militato nella passata stagione nel massimo campionato indossando la maglia delle “pantere” del Kometa Kaposvar.

Brillante in posto 2, con ampie prospettive in posto 4: Szabi – questo il suo nomignolo – con i suoi 200 centimetri d’altezza è un giocatore duttile, che fa del muro e della battuta le sue armi più importanti.

L’amministratore delegato Paolo Foti da tempo sulle tracce dello schiacciatore, ha formalizzato l’accordo con il procuratore del giocatore Gianpiero Boccanera nella tarda serata di ieri.
Nato a Budapest il 14 febbraio del 1986, Németh si è fatto notare nel volley ungherese nelle file del Malev prima e del Dunafer poi, approdando infine al Kaposvar, compagine nella quale ha acquisito competenze tecniche e caratteriali che lo rendono pronto all’avventura italiana.
Avellino lo attende a braccia aperte sperando con lui, e col resto del nascente gruppo, di ben figurare nel prossimo campionato di A2.