Dopo l’importante vittoria ottenuta domenica scorsa contro un avversario quotato e diretto quale la Premier Hotels Crema, per la Famigliulo sta trascorrendo una settimana di relativa calma e tranquillità proseguendo nel programma di allenamento stilato da coach Giuliani. Nel weekend la squadra andrà poi in “vacanza”, salvo poi rientrare ad inizio settimana per preparare la prossima gara interna. Tutto ciò è dovuto al fatto che domenica 4 marzo la Serie A2 di volley osserva un turno di riposo per la contemporanea disputa delle Finali di Tim Cup A1 e del VolleyLand 2007. I due eventi, che quest’anno si terranno tra Bassano e Milano, catapulteranno l’attenzione di tutto il mondo sportivo legato al volley, con una vetrina aperta anche all’All Star Game femminile, che domenica si terrà al Dutch Forum di Milano proponendosi al cosiddetto “popolo degli zainetti”.
Tornando alla Famigliulo, dopo la vittoria contro Crema coach Giuliani ha voluto elogiare la bravura del gruppo: «Oltre all’assenza per infortunio di Maric -ha affermato il tecnico di San Severino Marche- prima della gara con Crema anche Yoko si è fermato per un problema fisico. Nella settimana non abbiamo potuto rendere in allenamento come siamo abituati. Ciò ha pesato sulla continuità del nostro gioco. Non siamo riusciti a portare a casa i tre punti, ma 2 sono pesanti e siamo contenti di questo. Era alla nostra portata poter fare risultato pieno, se ci fossimo allenati “normalmente” in settimana. E’ stata invece una gara punto a punto, così come me l’aspettavo, dato che Crema e Corigliano hanno sempre avuto un rendimento simile. Due squadre che tra l’altro hanno giocatori giovani, anche se credo che il nostro sestetto sia il più giovane in A2 e ciò pesa in termini di esperienza. Siamo stati lucidi in alcune situazioni, meno in altre da analizzare. Ad esempio al servizio, dove non abbiamo forzato ma comunque abbiamo sbagliato tanto. Ciò è sempre da riferirsi al fattore “età”: alleno una squadra che ha un’età media di 21 anni, che sente molto le partite e a volte paga l’eccessivo nervosismo. E comunque fare punti con squadre così quotate senza un giocatore in campo del calibro di Maric, e con le sporadiche entrate di Yoko che tra l’altro non è neanche un opposto di ruolo, credo sia da addebitare al gran lavoro in palestra che svolgono i miei ragazzi. Il pubblico di Corigliano? Da Serie A1! Speriamo continuino così, capiscano le nostre difficoltà del momento e ci stiano vicini per superarle insieme».

Johnny Fusca
Ufficio Stampa Famigliulo Volley Corigliano
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