Il primo punto della stagione, conquistato dalla Tiscali Cagliari al tie break in terra toscana, è stato annullato. Alcuni problemi sul tesseramento dell’opposto brasiliano Alexandre Antonio Bergamo hanno fatto slittare i rossoblu all’ultimo posto e con zero punti in classifica. La società ha presentato subito ricorso, ma i tempi sono lunghi e per ora la situazione rimane così. Intanto Scilì e compagni si sono allenati duramente per affrontare al meglio l’Avellino di Stefano Narducci. Bergamo ha ripreso ad allenarsi e quasi sicuramente domenica farà parte del sestetto titolare. Il centrale Cristiano sembra aver risolto il problema alla spalla, ma proprio ieri (giovedì) il libero Fadda ha accusato un forte dolore alla mano destra, si parla di distorsione, mentre lo schiacciatore Rigoni è dolorante alla spalla. Insomma un insieme di cose che di certo non aiutano la formazione cagliaritana. “Abbiamo perso un punto –commenta il coach Scarduzio- e l’unico risultato di domenica deve essere una vittoria. Bergamo con ogni probabilità entrerà in campo, ovviamente non sarà al 100%, visto che è rimasto fermo tre settimane, mentre il recupero di Cristiano è stato ‘miracoloso’. Dobbiamo iniziare a vincere, un po’per la rabbia del punto perso, ma soprattutto per risollevare il morale della squadra. È l’ora di cambiare rotta e una successo è l’unica medicina”. Sulla stessa lunghezza d’onda il vice allenatore Nicola Cabras che afferma: “Nell’ ultima sfida siamo cresciuti molto. Ci è mancato un pizzico di cattiveria che avremo domenica per la perdita del punto conquistato a Santa Croce”. Il Cagliari calcio è impegnato in casa contro il Catania e chi si presenterà al Palazzetto di via Rockefeller con il biglietto della partita o l’abbonamento avrà la possibilità di entrare al costo di cinque euro. I rossoblu hanno bisogno del calore del pubblico. Ora più che mai.
Elisabetta Floris
Addetta Stampa Tiscali Cagliari
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