STILCASA SALENTO D’AMARE TAVIANO – SP TTTLINES CATANIA 3-0
Parziali:25-17; 25-21; 37-35
Durata set: 21’; 23’; 38’
Battute errate: Taviano 12, Catania 15; battute vincenti: Taviano 2, Catania 2; muri: Taviano 7, Catania 9.

TAVIANO – Romani ne, Stomeo 0, De Giorgi 0, Jago 2, Pinto 9, Chocholak 21, La Forgia ne, Zanette 7, De Pandis (L), Rizzo (L) ne, Carafa ne, Giosa 5, Moretti 7. All.: Dagioni
CATANIA – Inserra 4, Zaccareo 2; Maccarone ne, Trimarch (L), Quiroga 8, Koch 3, Elia 3, Moro 18, Desiderio 13, Negro 0, Martinengo 0. All.: Conte.

Arbitri: Zingani – Bellini

L’anticipo della tredicesima giornata di andata della serie A2 parte con Taviano che schiera il sette “atteso”, ovvero quello composto da De Giorgi, Chocholak, Giosa, Moretti, Jago, Pinto e De Pandis libero; e con Catania che risponde con Koch, Moro, Zaccareo, Elia, Quiroga, Desiderio e con il libero Trimarchi.
La sfida entra subito nel vivo, animata dalla verve dei padroni di casa che scattano per primi al semaforo verde del fischio d’avvio. Sono infatti i salentini a servire il primo break dell’incontro, grazie al quale passano a condurre sull’8-4 al suono della sirena del time out obbligatorio. Un ace millimetrico di Chocholak fa 12-5 e Hugo Conte chiede la sospensione tecnica. Il corso del set non cambia. Taviano mantiene il vantaggio (14-8), si presenta alla seconda sosta regolamentare sul punteggio di 16-11, poi grazie ad un salvataggio prodigioso di capitan De Giorgi vola sul 19-13 (con annesso secondo time out di coach Conte). Oltre che dalle bande, la Stilcasa punge anche dal centro, con Moretti (suo il “blocco” del 22-15) e Giosa che diventano baluardi insormontabili a muro. Il 25esimo punto dei padroni di casa (quando Catania è a quota 17) arriva per un errore dalla banda di Daniele Desiderio. Atto che consegna ufficialmente il primo set agli uomini di Massimo Dagioni.
Nel secondo parziale Catania passa a condurre il gioco per la prima volta, ma lo fa con quel minimo vantaggio che non porta costrutto. Doppiata la prima boa sul punteggio di 7-8, i giallo-rossi di casa infatti si riprendono le redini del comando di lì a poco, sospinti ancora una volta da Chocholak e Moretti entrambi in giornata di grazia, rispettivamente a quota 10 e 7 punti personali alla conclusione del secondo set. Set che Taviano fa ancora suo fermando il tabellone sul 25-21.
Terzo parziale. Il Catania ha una partenza a razzo. Va sul 2-6 e costringe il tecnico romano a chiamare il suo primo time out tecnico. Le indicazioni di Dagioni alla squadra durante la sosta sortiscono l’effetto sperato. La Stilcasa prima ritrova la parità al settimo punto, poi piazza il sorpasso con Pinto (9-8) consolidando l’impresa subito dopo con Chocholak (10-8). Il set comunque continua a vivere sul filo del perfetto equilibrio. Taviano annulla due palle del set agli etnei, poi Chocholak ferma a muro Moro per il 26-25. Stavolta è match ball, ma l’errore in battuta di Pinto riporta tutto ancora in parità. Il set si carica di pathos, va avanti fino al 35-35, quando una schiacciata in diagonale di Zanette ed un ace di Gabriel Chocholak producono il 37-35 che vale per i salentini la terza vittoria consecutiva ed il Buon Natale di Taviano ai suoi tifosi e ad un PalaIngrosso in festa.

STILCASA SALENTO D’AMARE TAVIANO
Area Comunicazione
Daniele Greco