La Petrecca Isernia Volley si impone sul terreno dell’Abasan Bari e vince la seconda sfida salvezza consecutiva. Il successo consente agli uomini del presidente Vitullo di portarsi a più 9 dalla zona retrocessione e a meno uno dall’ultimo posto disponibile per i play off, attualmente occupato da Taviano.
Coach Chiovini resta però con i piedi ben saldi a terra e pur soddisfatto per l’importante affermazione in esterno continua a tenere fede alla politica dei piccoli passi e del pensare a un obiettivo per volta.

Partita tecnicamente non bellissima, ma una prova corale superba da parte dei biancoazzurri superiori in tutti i fondamentali a partire da quello di battuta: la ricezione locale ha faticato sia con la battuta flottante corta di Scappaticcio e Costantini sia con il servizio forzato di Axè.

La Petrecca si porta subito avanti con l’Abasan Bari, scesa in campo con la formazione delle ultime uscite, incapace di trovare le misure alle bande Axè e Argilagos e al solito Rosso (Foto GRECO) autore di 20 punti e ottavo nella classifica dei “marcatori” della A2 TIM. Sarà però il centrale Costantini con un primo tempo spostato a regalare ai molisani il primo set.

Nel secondo parziale coach Lorizio manda in campo il neo acquisto Joosten per Coscione inserendo Minafra per Joau Paulo, ma è il centrale finlandese in forza ai pentri, Shumov, a far la voce grossa sin da subito. Tuttavia, la frazione si tiene equilibrata fino al 12 pari con Enoch a suonare la carica per i padroni di casa; ma non basta, Scappaticcio ha più soluzioni in attacco e sul 17-20 trova spazio anche Cortellazzi chiamato a rilevare il capitano. Rosso continua a macinare punti: sono suoi il muro e la diagonale che consentono di aggiudicarsi il secondo set con il minimo scarto.

Incassato il primo punto la Petrecca non ha voglia alcuna di mollare, anzi, si fa più grande quella di portarsi a casa l’intera posta in palio, ma a suonare la seconda sosta tecnica è Enoch, il migliore in campo per i pugliesi. Al rientro sul taraflex dapprima Rosso e poi un muro si Shumov su Capra – entrato a rilevare Battilotti – riportano la Petrecca in vantaggio. Vantaggio che arriva a toccare tre lunghezze (18-21) grazie a due attacchi vincenti del biondo opposto dell’Isernia e all’attacco out del pari ruolo Tomanoczy. Tuttavia i baresi non si arrendono e pur sotto (21-23) approfittano di un paio di passaggi a vuoto dei molisani per allungare la frazione sino ai vantaggi. Possono sfruttare la prima palla set, ma Argilagos la annulla con u diagonale strettissimo, il muro di Shumov ribalta la situazione e “Tigre” Argilagos ha la zampata vincente che chiude la contesa avvicinando la Petrecca al paradiso.

Per oggi meritato risposo, ma da domani si pensa già all’anticipo della decima giornata di ritorno con Milano nella prestigiosa cornice dell’Ergo VolleyLand.

Anna Palermo
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