Una grandissima Sparkling strappa un punto preziosissimo a Trento al termine una partita che sembrava finita sul 2-0 per gli ospiti, fino a quel momento autentici rulli compressori. Sparkling che, dopo un brutto inizio, con l’ingresso di Travica e soprattutto Giombini (all’inizio del terzo) cambia faccia giocando con grinta, orgoglio e determinazione. Nero-argento trascinati da un Martino stellare autore 19 punti con il 63% di attacchi punti e l’87% in positività in ricezione. Decisiva anche la prestazione dell’opposto Leondino Giombini che ha chiuso con 13 punti e del solito Samica capace di mettere giù 15 palloni.

Primo set equilibrato fino al primo time-out tecnico, poi Trento con un parziale di 4-0 vola sul 9-14 e al secondo time-out tecnico è avanti di 5 lunghezze. Ricci inserisce Mattera per Travica, ma il divario non cambia. Nel finale di set il tecnico milanese fa rifiatare Samica inserendo Nikic, con gli ospiti che chiudono sul 18-25.
La Sparkling riparte nel secondo set con Travica in regia, la partita prosegue sui binari dell’equilibrio fino al primo time-out tecnico, poi i trentini si portano avanti con Nikolov che realizza il 12-15. Milano torna a quota -2 (16-18) con Martino, ma l’Itas è brava a gestire il vantaggio e a mantenere sempre almeno 3 punti di vantaggio. Nikolov (5 punti per lui nel secondo set) segna il 20-24 e a chiudere i conti sul 21-25 ci pensa Kaziyski.
Ricci dà fiducia a Travica anche nel terzo set, con Trento che non molla la presa portandosi subito sull’1-4 e arrivando al primo tim-out tecnico avanti di 3 lunghezze con Giombini che prende il posto di Gardner. E proprio l’opposto marchigiano chiamato al servizio sul 9-11 mette a segno due ace di fila costringendo Stoytchev al time-out. L’Itas ritrova immediatamente il proprio gioco e va al secondo time-out tecnico avanti di due lunghezze. Sul 17-19 Ricci chiama il primo tim-out per parlare con i suoi. Martino segna il punto successivo, ma Giombini sbaglia il servizio dopo (18-20). Giombini mette giù il pallone del 20-21, Nikic entra a servire e ancora Giombini conquista il 21-21 con un mani fuori. Il serbo sbaglia di pochissimo la battuta seguente e un errore di Giombini regala il 21-23 agli ospiti. Ricci ferma ancora il gioco. Trento sbaglia due attacchi di fila e la partita torna in parità. Samica di astuzia realizza il 24-23, con Stoytchev che chiama time-out. Al ritorno in campo Jeroncic sbaglia il primo tempo con Milano che accorcia le distanze.
Milano riparte con Travica e Giombini e proprio l’opposto, partito al servizio, è protagonista del 3-0 iniziale della Sparkling che inizia sulle ali dell’entusiasmo volando sull’8-4 prima con un ace di Millar e un muro di Spairani e poi sul 10-5 con Martino. I nero-argento giocano con grinta e precisione, arrivando al secondo time-out tecnico sempre avanti di 5 lunghezze. Trento torna a -3 con Ricci che chiama il primo time-out tecnico. Al ritorno in campo gli ospiti segnano altri tre punti di fila tornando in parità con un clamoroso parziale di 5-0 con Grbic al servizio. Martino ferma l’emorragia (18-17). Sul 20-19 Millar mette giù una ricezione errata di Trento (21-19). Giombini sbaglia il servizio successivo e Grbic mura Martino per il 21-21. Lo schiacciatore si riscatta con una pipe che vale il 23-22, ma Kaziyski pareggia immediatamente. Spairani mette giù la palla del 24-23 e il capitano mura Nikolov ma l’arbitro chiama la palla fuori (24-24). Ancora Kaziyski realizza il 24-25, ma ancora Spairani annulla per il 25-25. Samica con un grandissimo ace segna il 26-25, ma Kaziyski annulla ancora. Martino mette giù la palla del 27-26 e ancora lo schiacciatore azzurro mura Nikolov regalando un insperato tie-break alla Sparkling.
Tie-break che inizia male per la Sparkling subito sotto per 1-4 con Ricci che chiama time-out. Martino sbaglia il servizio che vale il 3-7 Trento. Martino riporta la Sparkling a -3 (7-10), ma Trento torna a +4 con Ricci che ferma il gioco. Giombini sbaglia il servizio che vale l’8-12 per gli ospiti e Winiarski mette giù la palla dell’8-13. Ricci cambia la diagonale palleggiatore-opposto inserendo Mattera e Gardner, ma il trend non cambia e Trento chiude sul 10-15

LE DICHIARAZIONI

Andrea Bari: “Non siamo venuti qua per vincere 3-0, anche perché non si può vincere sempre 3-0. Poi, fuori casa, un risultato del genere ci sta e personalmente sono molto contento, perché la Sparkling ha giocato bene. La partita si era messa male, ma noi abbiamo tirato fuori il carattere per vincere. Questo risultato è importante perché ci porta a un punto dalla testa della classifica. Per ora abbiamo fatto molto più di quello che ci si aspettava da noi e i due punti ci danno morale e la serenità per andare avanti a lavorare tranquilli”.

Marco Vicini: “Ci prendiamo questo punto d’oro. Sono molto contento, soprattutto visto l’andamento della partita. Loro giocavano forte, ma noi abbiamo reagito bene. Questo punto ci serve, fa morale e fa classifica. Adesso purtroppo ci attende un altro tour de force, perché mercoledì saremo subito impegnati nella trasferta di Modena e questo non ci aiuta. Comunque stringeremo i denti, lavoreremo duro e sono convinto che i risultati arriveranno”.

SPARKLING VOLLEY MILANO – ITAS DIATEC TRENTINO 2-3 (18-25; 21-25; 25-23; 28-26; 10-15)
Milano: Mattera 1, Gardner 6, Samica 15, Martino 19, Millar 9, Spairani 10, Vicini (L), Travica 3, Giombini 13, Nikic, Ne: Rosalba, Cortina. All. Ricci.
Trento: Grbic 6, Nikolov 21, Kaziyski 21, Winiarski 11, Jeroncic 5, Birarelli 7, Bari (L), Della Lunga, Piscopo 2. Ne: Segnalini, Bednaruk, Stoyanov, Mlyakov. All. Stoytchev.
Arbitri: Ravallese e Finocchiaro
Durata set: 23’, 26’. 26’., 28’, 14’. Tot: 1h e 57’.
Spettatori: 1357
Incasso: 3800

Alberto Ambrogi
Ilaria Bottura
Ufficio Stampa Sparkling Volley Milano
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