La Framasil torna a mani vuote dalla Sardegna, e deve alzare bandiera bianca al cospetto della Tiscali dopo aver inanellato sei vittorie consecutive.
Il ritorno nel palazzetto dove aveva vinto il campionato del 2005 non porta bene a Lele Fracascia, cui il Pala Rockfeller tributa un lungo applauso in apertura di gara. I suoi ragazzi non mostrano la consueta concentrazione nei momenti topici, commettendo numerosi errori che alla fine risulteranno decisivi.
Non sono certo le statistiche a condannare il Pineto quanto il servizio impressionante degli avversari che alla fine conteranno ben 12 aces. Per quanto riguarda la cronaca subito una novità nelle formazioni iniziali. Cagliari deve rinunciare a Mascia, il libero titolare, schierando al suo posto il giovane Fadda. Per il resto nessuna novità con Peric in regia, Batez opposto, Scilì e Postiglioni al centro, Barbareschi e Se villano di mano. La Framasil risponde con Ronaldo in regia, Russo e Sbornia centrali, Bergamo opposto, Zago e Baldasseroni schiacciatori/ricevitori, con Cacchiarelli libero.

Nel primo set, tutto fila per il verso giusto per gli ospiti, che guidano il parziale fino al termine, grazie anche all’ingresso di Mancini in ricezione per un acciaccato Baldasseroni. Il set termina 25-22. Nel secondo parziale si rivelano decisive le mosse di Santilli che cambia la diagonale opposto palleggiatore, inserendo Ardu e Burbello per Peric e Batez. Pineto si innervosisce, commette una infinità di errori (11 nel set) e consegna la frazione agli avversari.
Nel terzo parziale vengono confermati gli uomini che hanno terminato il set precedente, e Fracascia, per dare una scossa, decide di rischiare Beltran per Russo, nonostante l’italo cubano avesse preso una storta nel parziale precedente ricadendo dal muro. Pineto non trova però il ritmo giusto, soprattutto in ricezione dove subisce la battuta dei padroni di casa, devastante con 6 ace. Nel quarto set la musica sembra cambiare, si procede punto a punto fino al 20 pari, quando l’accelerazione piazzata da Barbareschi e compagni diventa decisiva. 25-22 e match terminato con la vittoria della Tiscali, la quinta consecutiva per i sardi.
Pur cedendo sul campo la Framasil non demerita, ma si morde i gomiti per qualche imprecisione di troppo (11 errori anche nel quarto set) senza le quali forse avrebbe potuto scrivere un’altra storia. Onore al merito a Cagliari, per i gialloblu adesso giungerà la possibilità di riscattarsi già domenica in casa contro il Salento Taviano.

TABELLINO INCONTRO TISCALI CAGLIARI – FRAMASIL CUCINE PINETO 3 – 1 ( 22-25, 25-23, 25-18, 25-22).
Durate set: 25′, 26′, 27′, 28′.
Tiscali Cagliari: Peric 3, Sevillano 13, Burbello 12, Postiglioni 9, Francesconi , Fadda (L), Barbareschi 14, Batez 3, Scilì 10, Cristiano ne, Ardu 2. All. Santilli.
Framasil Cucine Pineto: Antequera , Medori ne, Leone , Mancini 4, Ronaldo 2, Sborgia 6, Beltran 1, Russo 9, Bergamo 25, Cacchiarelli (L), Zago 17, Baldasseroni . All. Fracascia.
Arbitri Genna e Braico della sezione di Torino.
Battute (errori/punti): Tiscali Cagliari 14/12, Framasil Cucine Pineto 11/3.

(Nella foto di Sara Petagna, il top scorer dell’incontro, il brasiliano Bergamo, 25 punti per lui)