PERUGIA – MILANO 3-1
RPA-LUIGIBACCHI.IT: Serafini 4, Proper 18, Braga 11, Nemec 8, Vujevic 14, Kovacevic 13; Pochini (L). All. Dall’Olio
SPARKLING MILANO: Mattera 1, Giombini 11, Spairani 8, Cortina 5, Nikic 17, Rosalba 7; Vicini (L). All. Ricci
PARZIALI SET: 25-18, 23-25, 25-13, 25-23
DURATA SET: 21′, 22′, 17′, 23′, totale incontro 1 ora e 23′ minuti

Perugia conquista il “Quarto Memorial Mattioli” e incorona Simone Serafini come miglior palleggiatore del torneo. A Firenze la RPA-LuigiBacchi.it dopo Roma batte anche Milano per 3-1 (25-18, 23-25, 25-13, 25-23) e vince il prestigioso quadrangolare in ricordo del giocatore della Nazionale Mario Mattioli.
“Sono molto soddisfatto – commenta a fine gara il tecnico Francesco “Pupo” Dall’Olio – è stato un test attendibile non solo per le squadre che abbiamo incontrato, ma anche in relazione ai miei ragazzi. Ho verificato i giocatori che fino ad ora hanno avuto meno spazio e sono contento. Oggi abbiamo centrato diversi obiettivi, oltre a vincere la manifestazione, abbiamo completamente recuperato Sintini che in settimana non si era allenato per una forte influenza”.
Due le novità rispetto alla semifinale con Roma, Braga sostituisce Di Franco al centro e Pippi stavolta guarda la partita dalla panchina, perchè in campo fa il suo esordio il giovane Filippo Pochini. E Filippo se la cava bene, nonostante la pochissima esperienza. Buono nel complesso l’atteggiamento di squadra, che dopo aver vinto agevolmente il primo parziale (25-18), si fa recuperare da Milano (nell’altra semifinale a metà partita Modena è costretta al ritiro) nel secondo (23-25) ma resta in partita grazie ad una battuta pericolosa e all’attenzione sempre alta in difesa. Avanti 2-1 i biancorossi gestiscono bene il resto della gara, vincendo facile il terzo set (25-13, da metà Sintini rileva Serafini) e chiudendo il quarto 25-23.
“L’impegno di tutti è stato soddisfacente, conclude il direttore sportivo Benedetto Rizzuto -, abbiamo affrontato il torneo con le giuste motivazioni e la squadra ha messo in mostra quello che l’allenatore si aspettava da loro”.

Eleonora Cozzari
Addetto stampa
Perugia Volley