A soli dieci giorni dall’inizio della preparazione atletica della Volley Corigliano (che inizierà il 13 agosto nella Marche), in città già inizia a respirarsi l’aria della Serie A1. C’è molta attesa per iniziare a conoscere i volti dei nuovi acquisti rossoneri e per riabbracciare idealmente i “reduci” dello scorso glorioso campionato di A2. Naturalmente sono già in tantissimi i tifosi prenotatisi per accaparrarsi un abbonamento valido nel prossimo campionato di Serie A1: in merito a ciò, però, ancora la Società non ha fatto sapere quale sarà la data ufficiale d’inizio della campagna abbonamenti, anche se ormai si tratta di pochi giorni.
Nel frattempo, ad esprimersi su quello che la Volley Corigliano ha fatto in questo 2007 e sulle aspettative per il prossimo campionato di Serie A1, sono due dirigenti tra i più vicini al sodalizio coriglianese, ossia Franco Vecchio e Natalino Gallo. «Siamo contentissimi del risultato ottenuto -ha detto il primo- anche perché ci si è creduto sin dall’inizio. L’avventura dell’anno scorso e l’approdo in A1 ha sorpreso tutti per diverse cose, in primis per il riscontro avuto dai tifosi; c’è molto seguito, la gente ha continuato a sorreggere con entusiasmo la squadra in ogni momento. Per il resto -ha aggiunto il titolare della Imac- come azienda partner della Volley Corigliano soddisfatti nella scelta fatta; in un certo senso mi sento un pioniere, dato che sono stato tra i primi a credere nel progetto. Abbiamo incominciato quasi per scherzo col tenere su una squadra che poi ha dato un riscontro oggettivo attraverso risultati positivi, quindi ci si è lasciati trascinare. Ora che siamo in A1 ci si augura che questo entusiasmo che noi sentiamo venga trasmesso anche agli altri imprenditori del posto in maniera da farli avvicinare alla nostra società».
«Siamo arrivati in A1 dopo aver fatto un buon campionato di Serie A2 -afferma Gallo, titolare dell’Ortofrutticola omonima- dove ci siamo espressi in maniera leale, senza sotterfugi; da lì è venuta fuori questa vittoria, con sacrifici da parte dei giocatori e della società. Alla fine abbiamo avuto una giusta gratificazione, perché Corigliano è una città che merita. Adesso speriamo di far bene in questo campionato di A1; siamo entrati davvero nell’olimpo della pallavolo e cercheremo di rendere disponibile la nostra competenza per fare un bel campionato e non essere inferiori a nessun’altra società. Poi è normale che a livello di esperienza nel settore abbiamo ancora molto da apprendere, perché siamo matricola, appena arrivati. A livello gestionale, però, abbiamo competenze da distribuire, anche se immagino che gli altri ci osserveranno con molta diffidenza. Dobbiamo conquistarci il terreno, siamo una squadra meridionale e questo la dice tutta. La Volley Corigliano, però, a mio parere è un ottimo veicolo per diffondere la nostra cultura e i nostri prodotti tipici, quindi va sostenuta e valorizzata».

Johnny Fusca
Ufficio Stampa Famigliulo Volley Corigliano
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