SP TTT LINES CATANIA – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 2-3 (20-25; 20-25; 25-23; 25-21; 13-15)
SP TTT LINES CATANIA: Inserra 3, Zaccareo 6, Maccarone ne, Trimarchi (L) 1, Koch 1, Elia, Moro 22, Desiderio 23, Conte F. ne, Niero, Martinengo 13. All. Conte H.
Battute vincenti: 2; errori in battuta: 11
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Fantin ne, Contreras 19, Oro 2, Bozidis, Vieira 3, Ferraro (L), Polidori 9, Foschi ne, Insalata 5, Barone 4, Sirri 23, Cicola 14, All. Travica
Battute vincenti: 3; errori in battuta: 12

Un film già visto, ma non per questo meno esaltante, anche se questa volta non è arrivata la vittoria. La SP TTT Lines va ancora al tie break e, come era successo con Crema, dopo essere stata sotto 2-0. Nell’ultimo set si impone Vibo, ma la squadra etnea mostra ancora di essere una protagonista del campionato. Senza Quiroga e con Trimarchi ancora dolorante per l’infortunio al quadricipite, la squadra rossazzurra ha tenuto botta ai calabresi arrivati a Catania da leader della classifica. Grazie anche al punto conquistato contro Vibo, i catanesi sono certi di partecipare alla Tim Cup di A2 a cui accedono le prime otto classificate dopo il girone d’andata. Ad una giornata dalla fine del girone, i rossazzurri sono quarti in coabitazione con Isernia (prossimo avversario, il 30 dicembre) e Loreto e non possono scendere sotto il settimo posto.

Conte non ha a disposizione l’argentino Quiroga, volato in Patria per rispondere alla chiamata della nazionale e per la prima volta in questa stagione, può contare in panchina sul figlio Facundo. Al centro giocano Inserra e Zaccareo, mentre capitan Martinengo sostituisce Quiroga nel sestetto base.
Travica schiera Vieira, Contreras, Polidori, Barone, Sirri e Cicola.
Vibo si porta sul 6-3, ma la SP TTT Lines risponde con Zaccareo e Moro (7-5). Poi sale in cattedra un ottimo Martiengo che garantisce il pari ai suoi (9-9). La partita resta equilibrata e Zaccareo è maestro nei muri (12-13). Vibo però sfrutta tutte le sue qualità da capolista e con Cicola e Sirri sugli scudi allunga (15-19). Funziona anche il muro dei calabresi (Polidori). La SP TTT LINES non riesce a ritrovare il bandolo della matassa (16-24). Martinengo al servizio tiene duro per gli etnei (20-24) che però devono lasciare il set agli avversari, superiori in ricezione (90%) e attacco (64%).

Le cose non cambiano molto nel secondo set. Vibo Valentia va avanti presto (10-5). Catania ci prova, Moro la riporta in carreggiata (10-12), ma Cicola e Sirri allungano il passo di Vibo (14-19). Trimarchi lotta ma è ancora dolorante per l’infortunio muscolare subito la settimana scorsa, Conte inserisce Niero per variare il gioco in attacco, ma c’è poco da fare. Anche il secondo set finisce 25-20 per i calabresi.

Nel terzo parziale, la SP TTT Lines unisce alla grinta la precisione. Moro e Martinengo costruiscono il vantaggio etneo prima del time out tecnico (8-5). In questa fase va un po’ meglio la ricezione e di conseguenza anche il gioco in attacco. Zaccareo e Moro ne approfittano (15-12). Vibo però sfrutta anche gli errori dei padroni di casa per riportarsi a contatto (17-17). Si procede punto a punto, anche se Moro e Desiderio provano a spezzare l’equilibrio, insieme a capitan Martinengo.Un punto di Zaccareo ed un errore di Polidori servono a Catania per produrre un mini-break (23-21). Vibo Valentia è meno precisa in attacco e tocca a capitan Martinengo regalare il primo set point ai suoi. Contreras lo annulla, ma alla seconda opportunità, e dopo un’azione lunghissima, Moro chiude il set a muro (25-23).

Due errori dei calabresi concedono un mini-allungo a Catania nel quarto set (9-7). Martinengo, Moro e Desiderio conservano il vantaggio (12-9). La SP TTT Lines ha il solito grande cuore, Koch la porta sul +4 (14-10), ma Contreras e Sirri a servizio rimettono dubito i calabresi in partita (15-14). Zaccareo allontana la possibile fuga degli ospiti che si erano già portati avanti (17-17). E’ un punto importnate perché subito dopo Martinengo funziona a muro e perché Koch trova benissimo Moro per il 19-17. Vibo ha la panchina lunga e trova risorse da Insalata (19-19). Martiengo però è un fulmine anche a servizio e costringe Vibo ad una ricezione imperfetta. Sul suo turno di battuta la SP allunga decisamente (23-19) e poi è Moro a chiudere di precisione (25-21) e a portare Catania al tie-break per la sesta volta nelle ultime sette partite.

L’ultimo set parte bene per Catania (3-1). La SP TTT Lines mette tutti in vetrina. Moro, Desiderio, Inserra e Martinengo: un punto a testa per il 5-3. Vibo però non si arrende e nonostante i salvataggi di Trimarchi si riporta avanti. 4-0 il parziale per gli ospiti che approfittano soprattutto di errori dei locali per chiudere avanti al cambio campo (6-8). Contreras mantiene il vantaggio (8-10). Desiderio lotta come tutti i rossazzurri (10-11). Conte, sulla battuta etnea alza il muro con Elia al posto Koch, ma Insalata non si fa pregare (10-12). Moro ha nelle mani il pallone del pari, ma va male (11-13). Sirri allora dà il primo match point ai suoi. Martinengo lo annulla, ma poi, dopo aver condotto i suoi con il suo formidabile servizio, sbaglia proprio l’ultima battuta. La vittoria va a Vibo, mentre il pubblico di casa applaude la consueta grinta catanese.