La squadra orobica sarà domani, domenica 4 febbraio (fischio d’inizio ore 18) a Bari per cercare di fare fino infondo il suo dovere ed onorare questo campionato.

Nella settima giornata del girone di ritorno si trovano di fronte Abasan Bari e Agnelli Metalli Bergamo: uno scontro tra le due “cenerentole” del campionato, tali non solo per la posizione in graduatoria ma anche per la stagione piuttosto sfortunata che stanno vivendo. Ultimo posto in classifica per l’Agnelli, penultimo per i baresi che tuttavia hanno sette punti in più e con Bergamo si giocano importanti chance per salire sul treno salvezza.

I ragazzi di Cominetti hanno il dovere di riscattare le ultime deludenti prestazioni (dodici sconfitte di fila), ed in particolare la più recente sconfitta per 3-0 rimediata domenica scorsa a Cavriago. La situazione di classifica già compromessa anche se la matematica non ha ancora emesso il suo verdetto (sette punti di ritardo sulla penultima e sedici sulla zona salvezza a nove partite dal termine della regular season) e i risultati che non arrivano nonostante il buon lavoro condotto in palestra contribuiscono a creare insicurezza e far venire meno la fiducia nei propri mezzi. Finazzi e compagni dovranno riuscire da qui fino alla fine del campionato a trasformare questa critica situazione in un loro punto a favore: non c’è nulla da perdere e dunque non ci sono pressioni e tensioni, la condizione può aiutare a giocare con ritrovato entusiasmo. Ed inoltre i ragazzi hanno ora una gran voglia di dimostrare il loro valore.

A Bari, squadra contro cui all’andata Bergamo aveva vinto 3-1, l’Agnelli si presenta tutt’altro che rassegnata. Mister Cominetti può disporre di diverse soluzioni di gioco, come è stato anche nello scorso match in terra emiliana: in banda si possono alternare Sangalli e Ale Boroni, in regia Olli e Bonetti. Mentre i soliti pilastri rimangono il bomber Gadnik ed al centro il capitano Finazzi e Burgsthaler, che hanno grinta da vendere. Infine ci sono Lafit schiacciatore di palla alta, e Gelasio libero.

Per l’Abasan Bari quella di domani è una partita che potrebbe valere la salvezza (lontana nove punti) e dunque i ragazzi di Lorizio faranno di tutto per strappare i tre punti. Nel girone di ritorno i baresi hanno raccolto quattro punti e arrivano da tre sconfitte consecutive, l’ultima sul campo del forte Milano.
Ma la formazione guidata da Giuseppe Lorizio, arrivato a stagione in corso come pure gli schiacciatori Battilotti e Tomanoczy, è costretta a fare a meno del suo regista Massimiliano Astolfi, a seguito dell’infortunio al ginocchio sinistro patito durante il riscaldamento della partita contro la Sparkling Milano di domenica scorsa. A sostituirlo sarà Daniel Coscione, fratello di Manuel, alzatore della Bre Banca Lannutti Cuneo e della nazionale italiana.
La formazione dovrebbe essere così composta: Coscione in regia, opposto l’ungherese Tomanoczy, Valente e Rodrigues al centro, Enoch e Battilotti in banda e Viva nel ruolo di libero.

Sara Vavassori
Ufficio Stampa Agnelli Metalli Bergamo
e-mail: saravava@libero.irt
cell. 3490847457