“Certo, quello di Montichiari è stato un buon punto, ma forse potevamo fare qualcosa di più”. Dopo il tie-break della Prisma di domenica al Palageorge, proprio come aveva fatto Michele Totire nell’immediato dopo partita, anche Sime Vulin si barcamena fra soddisfazione e rimpianto. “Credo che sia stato determinante il primo set: eravamo partiti davvero bene, poi abbiamo permesso all’Acqua Paradiso Gabeca di ritornare sotto nel punteggio. Il finale è stato equilibratissimo e ancora adesso resto convinto che se invece di perderlo 25-23 l’avessimo vinto noi, avremmo potuto chiudere il match in tre set”. Secondo il centrale croato dunque portare a casa il primo parziale avrebbe potuto incrinare le convinzioni dei lombardi. “Alcuni meccanismi psicologici scattano proprio in momenti come quelli: per come ho visto Montichiari non penso che se avesse perso il primo set sarebbe entrata in partita come poi invece ha fatto”. La chiave di volta della vittoria dei ragazzi di coach Velasco è stata il servizio. “Lo penso anch’io: Ahmed ha trovato punti importanti al servizio e noi abbiamo sofferto un po’ in ricezione. Ma è inutile parlare di fondamentali specifici: è la squadra intera a vincere o a perdere”. Proprio il gruppo è stato il fulcro che Michele Totire ha sempre indicato come forza primaria della Prisma. “E’ quello che penso anch’io. Dopo le prime due giornate di campionato forse abbiamo abbassato la guardia, di certo contro Perugia e Padova potevamo cogliere un risultato diverso. Ma il volley è anche questo e Taranto è una buona squadra, in grado di andare a giocarsela su qualsiasi campo”. Compreso quello della capolista M. Roma di Serniotti, che attende gli ionici al Palasport domani sera alle 20.30 nell’anticipo della settima giornata di campionato. “Sappiamo che tutta la pressione starà dalla loro parte ed allo stesso tempo siamo consapevoli di poter vincere contro chiunque. Il campionato di serie A1 è bellissimo proprio per questo: l’equilibrio è sempre enorme, può capitare che l’ultima in classifica batta la prima o che, giusto per fare un esempio, Corigliano sconfigga Treviso 3 a 0. Per questo vi dico che nessun match è deciso prima di giocarlo. Ed è questo che dobbiamo fare: giocarlo. Con tutta la calma, tutta la tranquillità possibile. Siamo intenzionati a dare battaglia e credo che quella fra Roma e Taranto sarà una gran bella partita”.
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PRISMA TARANTO VOLLEY
Pietro Cinieri
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