Verona, 5 ottobre 2008

L’Itas Diatec Trentino rimedia a Verona la prima sconfitta in campionato perdendo al tie break sul campo di un’ottima Marmi Lanza Verona.
Una partita decisa solo nella fase finale del quinto set, dopo che nei precedenti quattro parziali le due squadre si erano date battaglia alternandosi al comando. Nei primi due set meglio Verona, grazie ad un attacco sempre ficcante (Lasko su tutti, alla fine giustamente mvp con 26 punti e il 60% a rete) e ad un muro che ha ben presto messo il bavaglio agli attaccanti di palla alta trentini. Inizialmente solo Kaziyski, a gioco lungo calato fino al 49% in attacco, ha tenuto bene il campo diventando letale nelle fasi finali di primo e secondo parziali, prima firmando con il servizio l’incredibile rimonta del set d’apertura (da 24-19 a 24-24, prima di cedere per mano di un ace di Maric) e poi caricandosi sulle spalle la squadra nel secondo senza però riuscire ad invertire la rotta.
Sullo 0-2, grazie anche all’ingresso di Winiarski e Stefanov, in campo rispettivamente per gli spenti Della Lunga e Vissotto, Trento ha reagito cominciando a difendere di più e potendo contare sull’aiuto di un muro più composto, meritandosi così il tie break. Nel quinto set, dopo l’iniziale nervosismo che è costato un cartellino giallo sia a Grbic sia a Sottile, il prepotente ritorno di Lasko (71% in attacco solo nel tie break) ha spento le speranze trentine di portare a casa il primo successo stagionale lontano da Trento.
Nonostante la sconfitta le note più positive vengono dall’ottima prestazione di Winiarski (16 punti e il 52% in attacco, vero punto di riferimento della squadra da metà partita in poi), dalla conferma di Stefanov dopo la buona prova contro Forlì (57% a rete e 16 punti) e dalla solita concretezza di Grbic, preciso in regia ma presente anche a muro e in battuta.
Nella metà campo di Verona, Lasko a parte, ottime cose le ha fatte vedere il regolarissimo Popp (67% in attacco, 70% in ricezione e 2 muri) e il centrale Bontje, autore di 7 muri personali.
Abbiamo ancora poche sicurezze e pochi automatismi nel nostro gioco – ha commentato a fine gara Radostin Stoytchev – ; nei primi due set Verona ha giocato in maniera molto lineare e ci ha messo in grossa difficoltà, ma nonostante questo siamo riusciti comunque a rimontare e a perdere solo ai vantaggi. Nella seconda parte, anche grazie all’ingresso di Winiarski, siamo riusciti a registrare la squadra, specialmente nella fase di break e abbiamo portato la gara al quinto set che, visto come si erano messe le cose, è comunque un buon risultato. Ci mancano ancora tanti meccanismi di squadra; già da martedì ci troveremo in palestra per lavorare sui difetti evidenziati in questa partita”.
In classifica l’Itas Diatec Trentino scende al terzo posto a quota 4 punti, in compagnia della stessa Verona, Piacenza e Treviso. Prossimo impegno in campionato domenica 12 ottobre quando al PalaTrento alle ore 18 sarà di scena l’Antonveneta Padova per il terzo turno della regular season di serie A1 TIM.

Di seguito il tabellino della gara della seconda giornata di serie A1 giocata stasera a Verona.

Marmi Lanza Verona-Itas Diatec Trentino 3-2
(27-25, 27-25, 20-25, 22-25, 15-11)
MARMI LANZA: Parodi 13, Semenzato 6, Lasko 26, Popp 17, Bontje 13, Sottile 1, Latelli (L); Dehne, Maric 1, Szabo 4. N.e. Volpini e Mosterts. All. Alberto Giuliani.
ITAS DIATEC TRENTINO: Della Lunga 1, Birarelli 8, Grbic 8, Kaziyski 20, Piscopo 11, Vissotto 1, Bari (L); Winiarski 16, Stefanov 13. N.e. Zygadlo, De Paola e Leonardi. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Castagna di Bari e Cipolla di Palermo.
DURATA SET: 29’, 27’, 24, 30’, 15’; tot 2h e 5’.
NOTE: 3724 spettatori per un incasso di 20911, 23 euro. Marmi Lanza: 15 muri, 6 ace, 20 errori in battuta, 9 errori azione, 56% in attacco, 66% (50%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 11 muri, 3 ace, 14 errori in battuta, 11 errori azione, 50% in attacco, 62% (49%) in ricezione. Cartellino giallo a Grbic e Sottile sul 2-1 del quinto set. Mvp Michal Lasko.

Nella foto scattata da Marco Trabalza il capitano Nikola Grbic prepara un primo tempo per Emanuele Birarelli sotto gli occhi dello scaligero Popp

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa

Francesco Segala
francesco.segala@trentinovolley.it