Per ridare la carica alla M. Roma servirebbe un successo importante. Già, se domenica non arrivasse al palazzetto il Latina, per un derby che non ha più il carattere di amichevole come le precedenti esibizioni di quest’estate, ma che rappresenta un crocevia di proporzioni notevoli. Ermanno Piacentini fa suo il concetto e sa che non sta scoprendo l’America. Perché è convinto che i suoi abbiano i mezzi per uscire dal tunnel e che il periodo difficile possa essere archiviato, magari già a partire da domenica. “L’impegno è tosto – spiega il coach – perché, e nessuno se lo nasconde, la formazione pontina è ricca di campioni e perché, unitamente a Castellana Grotte, già prima che iniziasse il campionato, è stata indicata da tutti gli addetti ai lavori come la squadra da battere. Noi – aggiunge Piacentini – siamo finiti in un periodo nero e in una posizione di classifica delicata, ma al di là delle sconfitte e nonostante la perdurante assenza di Oro, l’opposto titolare, nelle ultime due gare abbiamo mostrato segnali di risveglio, soprattutto sul piano del gioco”.
Indubbiamente una bella iniezione di fiducia potrebbe venire dalla conquista dei tre punti, anche perché classifica a parte, la M. Roma è attesa successivamente da un trittico da far tremare le vene: Latina, Bologna e Castellana Grotte. Diventa quindi urgente racimolare qualche punto per togliersi da una posizione decisamente scomoda.
Ancora una volta però Oro sarà costretto al riposo. La leggera lesione muscolare, infatti, non è stata del tutto assorbita. Martedì l’opposto italo brasiliano sarà controllato con una ennesima ecografia, soltanto allora sapremo se potrà essere disponibile per la trasferta di Bologna.