La sconfitta di Spoleto ha lasciato molto rammarico, in casa Salento d’amare. Non tanto per la battuta d’arresto considerata in quanto tale, ma per la circostanza che in terra umbra si è interrotto un felice momento che per i colori giallo-rossi durava da tre settimane. Massimo Dagioni non fa mistero sulle opportunità perse a Spoleto. Ma da questo passo falso trova gli stimoli giusti per guardare con fiducia al futuro prossimo venturo. “Abbiamo perso una posizione in classifica, abbiamo subito un passivo netto ed inequivocabile, ma perdendo questa battaglia non abbiamo sicuramente perso la guerra. Alle volte le motivazioni costruiscono enormi differenze tra le squadre. Spoleto aveva un urgente bisogno di riscattare la sua classifica deficitaria, era molto motivato. Ma questo non nasconde le nostre colpe. Perché noi potevamo sicuramente fare meglio domenica scorsa”. L’analisi del tecnico romano è lucida come la voglia di riscattare lo scivolone rimediato in terra umbra, in un campionato dove tra l’altro le sorprese sono costantemente all’ordine del giorno. “Questo è un torneo molto particolare – aggiunge Dagioni – Una settimana ti capita di fare bella figura e di vincere sul campo di una delle grandi del girone, la domenica successiva di perdere seccamente contro formazioni che in classifica, e sulla carta, sono attardate. Ed è proprio per questo che io non guardo la graduatoria prima di scendere sottorete, la domenica. Ogni partita fa storia a sé”. Assioma mai più veritiero quanto in quest’anno, dove le cinque retrocessioni unite ad un livellamento troppo evidente tra tutte le contendenti (escluse probabilmente le due battistrada Vibo e Verona) consegnano alla cadetteria una stagione altamente competitiva ed incerta fino all’ultimo set dell’ultima partita. “Certo è che noi, – sostiene Dagioni – così come abbiamo già fatto in precedenti occasioni, non staremo per molto tempo a leccarci le ferite e a piangere sul latte versato. Siamo pronti a risollevarci e ritornare a percorrere quel cammino di qualità ed impegno che finora ha dato i suoi buoni frutti”.

Domenica intanto sarà giornata di riposo, in virtù dell’appuntamento annuale con VolleyLand, ma sarà comunque per i giallo-rossi una settimana di duro lavoro. Ci sono da preparare i due consecutivi incontri interni che alla ripresa il calendario ha stabilito per la Stilcasa. Prima contro Bassano (il 9 marzo), poi contro Santa Croce (il 24 marzo): passa da questi due match la voglia di immediato riscatto di Michele De Giorgi e compagni.

Nella foto il tecnico della Stilcasa, Massimo Dagioni

Stilcasa Salento d’amare Taviano
DANIELE GRECO
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