Dopo la bella prova di ieri con Latina, la M. Roma si prepara ad affrontare l’ultimo impegno amichevole prima dell’inizio del campionato: la difficile trasferta contro Perugia (domani, ore 17:30, al PalaEvangelisti). La formazione romana è uscita bene dalla gara con l’Andreoli (pareggio per 2-2 ma senza poter contare sui centrali Elia e Spairani) e coach Piacentini ha potuto trarre delle ottime indicazioni: “Sono soddisfatto dei miglioramenti che ci sono stati dal torneo di Sora. Ho apprezzato molto la crescita dell’intesa tra Tofoli, che è mancato nell’ultimo periodo, e gli schiacciatori, soprattutto con Spescha. Meglio anche la correlazione muro-difesa”.
A Perugia, contro una squadra di una categoria superiore, non bisognerà pensare troppo al risultato, ma a confermare continui e costanti progressi: “Sarà una partita molto importante – ammette il coach – al di là di come andrà a finire nel punteggio. Giocare con una squadra di A1 ti dà il massimo degli stimoli possibili e servirà per verificare la crescita tecnica e atletica”.
Domenica mattina alle ore 11, presso il PalaLuiss di piazza Mancini, tutti i ragazzi nati tra il 1995 e il 1997 sono invitati alla leva della M. Roma e magari a provare a diventare i futuri Campanini, Morelli, Rossi e Segnalini, cresciuti nel settore giovanile capitolino e oggi stabilmente in prima squadra. I quattro ragazzi sono stati protagonisti di ottime prestazioni ieri nella gara contro Latina, riuscendo a vincere anche un set al cospetto di Giombini e compagni. Conclude Piacentini: “Sono stati fantastici. Hanno dimostrato un grandissimo carattere: Campanini ha giocato tutta la partita, Morelli non ha patito l’emozione, Rossi e Segnalini sono stati molto positivi in attacco. La A2 non è fuori dalla loro portata”.