Era tornato nel mondo della pallavolo in silenzio, ma la sua presenza non è passata inosservata e così Bruno Bartoccini è tornato alla ribalta delle cronache sportive.
Durante l’ultima partita interna disputata dalla squadra tifernate, un giornalista di un quotidiano nazionale ha sentito il suo nome pronunciato dal telecronista dell’emittente televisiva che riprendeva l’incontro. Ha frugato nei suoi ricordi e lo ha subito accostato a quello di un arbitro. Questo nome gli era rimasto particolarmente impresso per un motivo del tutto particolare: apparteneva ad un sacerdote che, negli anni ’80 aveva visto arbitrare in serie A1, dividendo il suo impegno tra palestra e parrocchia.
E così, pur effettuando la sosta per la rinuncia di Corigliano ritiratosi dal campionato,, la Gherardi Cartoedit Tratos ha avuto anche questa settimana un’intera pagina in cronaca sportiva per merito di don Bruno che, nelle sue nuove funzioni di addetto agli arbitri, ha ancora la possibilità di frequentare quel mondo che fu costretto a lasciare quando le gare vennero fatte giocare la domenica. Lui, la domenica, aveva un compito ben più importante da svolgere, quello con i suoi parrocchiani. “Quando si giocava di sabato, ci ha detto, ero riuscito a convincere il Vescovo che mi aveva concesso il permesso di assentarmi dalla Parrocchia e praticare quello che io consideravo un hobby, ma quanto le partite furono spostate alla domenica non ho avuto dubbi e, seppure a malincuore, ho appeso il fischietto al chiodo”.
Don Bruno Bartoccini è stato sempre un esempio per quanti hanno voluto cimentarsi nel difficile ruolo di arbitro. Tra questi l’internazionale Simone Santi che deve proprio a lui l’inizio della sua carriera. Benito Montesi, il “capo” di tutti gli arbitri italiani che lo ebbe allievo in un corso di pallavolo al Seminario di Assisi, lo ricorda come un grande arbitro conosciuto e stimato in tutta Italia: “Chi non conosceva don Bruno!, nell’ambiente tutti lo chiamavamo Monsignore”.
Ora i “vecchi amici”, dirigenti o ex addetti ai lavori, quando la Gherardi Cartoedit Tratos gioca in casa sanno dove trovarlo, la domenica alle ore 18.