A mente fredda il coach della Stamplast Martina, Radamès Lattari, torna sulla prestazione opaca fornita domenica sera a Treviso e spiega:
“Venivamo da una settimana buona di allenamenti in cui ho creduto che la squadra potesse fare bella figura contro uno squadrone come Treviso. Ho notato, invece, sin dal nostro riscaldamento che eravamo tesi come se dovessimo vincere questa partita a tutti i costi ed infatti per tutto il corso del match siamo stati contratti, non ci siamo mai sciolti e di conseguenza mai siamo stati con la testa nel match”.

E’ preoccupato per quello che è successo ?
“Una prestazione del genere non mi preoccupa perchè ha riguardato la squadra nella sua totalità e quindi lo ritengo un fatto episodico. E’ stata una partita atipica. Il mio gruppo lo vedo unito, lavora tantissimo, tutti fanno il possibile per migliorare le proprie prestazioni individuali mettendosi a disposizione della squadra. Certo dispiace aver perso in quella maniera ma una sconfitta contro la Sisley ci può stare e credo sarebbe arrivata anche se avessimo giocato bene”.

Nelle dichiarazioni della vigilia da parte di Treviso c’era gran rispetto per voi. Addirittura i vostri avversari si erano preparati ad un match lungo e faticoso…
“Credo abbiano fatto così per caricarci di tensione e la mia squadra è caduta in questo tranello psicologico. La tensione l’avevano loro in casa perchè sino a domenica scorsa davanti al proprio pubblico non erano ancora riusciti a vincere ed hanno giocato con grande determinazione, da grande squadra”.

Su cosa pensa di dover intervenire in questi giorni di preparazione la posticipo con Montichiari?
“Io e il mio staff lavoreremo di più sull’aspetto motivazionale cercando di migliorare l’approccio mentale alla preparazione di una partita. Sono convinto che contro Montichiari ci sarà una reazione positiva da parte nostra e che scenderemo in campo determinati e convinti fare bene.”

Un appello ai vostri appassionati?
“Ai tifosi chiedo di accorrere al palazzetto in grande numero per sostenerci ed essere l’elemento in più che ci possa aiutare a vincere la partita. Nelle prime due gare casalinghe il pubblico di Martina è stati fantastico. Spero, inoltre, che tutte le squadre pugliesi di A/2 e di serie B, che nella giornata di lunedì saranno libere da impegni, vengano a tifare per noi che rappresentiamo la massima espressione pallavolistica della nostra regione”.

A novembre il calendario vi propone quattro gare su cinque in casa. E’ un grande vantaggio per voi?
“Calendario è favorevole quando vinci, sfavorevole quando perdi (risposta alla Boskov,ndc). Credo, però, che alla fine di queste cinque partite possiamo capire se lotteremo per una salvezza tranquilla o per una salvezza più difficile. Ad altri obiettivi al momento non voglio pensarci altrimenti mettiamo troppa pressione attorno alla mia squadra”.

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