La Nava Gioia sembra non volersi fermare più e ottiene la sua quarta vittoria consecutiva nel modo più bello possibile, espugnando in tre soli set il difficile campo del Pala167 di Castellana, teatro di un acceso e sentito incontro che ha riproposto dopo tre anni la sfida tra le rappresentative di Castellana Grotte e di Gioia del Colle. Dopo il caloroso ringraziamento che il pubblico locale vuole regalare al mister Cannestracci, uno dei protagonisti delle prime apparizioni in A2 della Materdomini a metà anni Novanta, l’avvio di gara non tradisce le aspettative e si dimostra combattuto e tirato. Dagioni schiera i suoi con Corvetta in palleggio e Moro opposto, Argilagos e Peda martelli, Creus Larry e Kmet al centro, Ricci Petitori libero, mentre Cannestracci replica con De Giorgi alzatore, Dias opposto, Manassero e Rigoni schiacciatori, Polidori e Giosa centrali, Gatto libero; è proprio la squadra ospite ad apparire subito più sciolta e compatta e, nonostante qualche errore gratuito, riesce a prendere con discreta facilità un buon margine (6-12). L’ingresso di un altro illustre ex, Giuseppe Barbone, sembra incidere positivamente sui padroni di casa, che appaiono più grintosi oltre che reattivi in difesa e incisivi al servizio e riescono a ridurre lo svantaggio a due sole lunghezze. Tuttavia la Gioia del Volley non si scompone e si mantiene concentrata e attenta in copertura e in attacco, giungendo a chiudere il set con un’ottima pipe di Manassero sul 21-25. E’ subito Gioia anche all’inizio del secondo parziale, trascinata dalla solita verve realizzativa dell’opposto Dias e da una buona correlazione muro-difesa, che le consentono di scappare sin dai primi scambi (5-8). La Materdomini è in difficoltà e i due errori gratuiti di Argilagos a campo aperto e di Peda vanificano ogni tentativo di rimonta e fotografano il momento di sbandamento patito dai gialloblu (9-16). L’acume tattico di capitan De Giorgi permette ai suoi attaccanti di gestire senza eccessivi patemi il cambio palla, offrendo una qualità di gioco a tratti pregevole che esalta i numerosi supporter gioiesi che hanno seguito la squadra. Il 18-25 finale è la logica conseguenza. Il terzo set appare subito impietoso per Castellana, che vede Gioia imporre un parziale di 4-0; ma la Materdomini non vuole arrendersi e, pur non recuperando l’intero svantaggio, torna in scia dei suoi avversari. Due grandi muri di Polidori su Creus Larry danno nuovo respiro ai biancorossi (5-8), ma le battute dello stesso centrale castellanese e un calo complessivo del sestetto della Nava spingono i padroni di casa alla rimonta e al sorpasso sul 14-12. Sale in cattedra il solito irrefrenabile Dias (a fine gara per lui 27 punti a referto e primato tra i best scorer di A2 alla pari col bolognese Gromadowski), che trascina i suoi al 16 pari e poi interrompe l’equilibrio segnato da continui cambi palla mettendo a terra i palloni del sorpasso. Sul 22-23 un’incomprensione tra Corvetta e Moro impedisce alla Materdomini il contrattacco e regala il primo match ball alla Nava ed è proprio Dias a siglare il 22-25 finale che corona l’impresa della Gioa del Volley. Due vittorie per 3-0 consecutive contro dirette concorrenti per la salvezza, quarto successo di fila, filotto di sei gare sempre a punti e soprattutto un gruppo coeso e solido capace di dominare il derby nonostante alcuni guai fisici: la Nava si scopre sempre più bella e a Catania vuole dare continuità al suo stato di grazia.

Ufficio Stampa Gioia del Volley
Leronni Giuseppe