Lube Banca Marche Macerata – Framasil Cucine Pineto 3–2 (25-23, 27-25, 24-26, 17-25, 21-19)

MACERATA: Lebl 12, Giovi, Vermiglio 3, Bartoletti 18, Snippe 13, Saraceni, Martino 8, Monopoli, Corsano (L), Rodrigao 13, Omrcen 10, Swiderski, Podrascanin 2. All. Ferdinando De Giorgi
PINETO: Cleber 17, Hietanen, Dentinho 14, Vicini (L), Sborgia, Lampariello, Mancini, Rodriguinho 2, Rivaldo 22, Buti 13, Fabroni 4, Ravellino 12, Vigilante. All. Paolo Montagnani

ARBITRI
Alessandro Finocchiaro
Massimo Cinti

NOTE
Spettatori 1.893
Durata set 29’, 30’, 30’, 25’, 26’ Totale2.20
MACERATA: battute sbagliate 17, battute vincenti 1, muri 10.
PINETO: battute sbagliate 18, battute vincenti 8, muri 23.

In un match emozionate la Framasil lotta alla pari della capolista Lube.

Macerata in campo con Omrcen opposto, Vermiglio al palleggio, Martino e Snippe schiacciatori, Lebl e Rodrigao al centro, Corsano libero. Pineto risponde con Rivaldo opposto, Rodriguinho palleggiatore, Cleber e Dentinho schiacciatori, Buti e Ravellino al centro, libero Lampariello.

Buon avvio dei ragazzi di Montagnani che scendono in campo con grande determinazione lottando sotto rete su ogni palla. I padroni di casa però vogliono mantenere la vetta della classifica e il set viaggia in sostanziale equilibrio. A metà frazione il parziale è di 12-12 con i gialloblù che tengono bene in difesa, guidata oggi da Lampariello schierato al posto di Marco Vicini. La Framasil prova ad allungare grazie a buoni turni di battuta e ad un muro particolarmente efficace. Sul 17-20 gli abruzzesi acquistano sempre più fiducia e
Rodriguinho comincia a dettare i tempi di gioco. La Lube però reagisce e ritorna sotto col servizio di Snippe, schierato questa sera al posto di Swidierski, che porta i suoi sul 24-23. Ci pensa poi Omrcen a chiudere il set mettendo a terra la palla del 25-23.

La seconda frazione vede ancora i gialloblù giocare un buon volley, in particolare a muro con Dentinho e Ravellino. Macerata non riesce ad essere produttiva in fase d’attacco, e Pineto ne approfitta portandosi sul 9-13. L’ingresso di Bartoletti da più efficacia agli attacchi dei padroni di casa, ma in questa frazione la Framasil non vuole sciupare nuovamente il vantaggio, e un ace di Cleber porta i suoi sul 10-16. La Lube ci riprova e ancora Bartoletti tiene i biancorossi nel set fino al 21-21. Il muro di Lebl segna il sorpasso e la Framasil si ritrova incredibilmente ad inseguire. I gialloblù non ci stanno e Rivaldo pareggia il conto. Le ultime fasi del set vivono di grande agonismo ma è ancora Macerata ad aggiudicarsi la frazione grazie al punto decisivo di Rodrigao.

Nella fase iniziale del terzo set la Framasil gioca ancora alla pari della capolista e si va avanti punto a punto fino al 7-9, quando un muro vincente di Ravellino, ex di turno, porta i suoi a più 2. Si continua a lottare sotto rete e gli uomini di De Giorgi a metà set si riportano in parità. Montagnani prova a mischiare le carte inserendo Fabroni in regia, e Pineto allunga nuovamente andando sul 17-19. La Lube rientra ancora e il set si decide nuovamente sul filo di lana. Questa volta però è la Framasil ad aggiudicarsi la frazione grazie ad una maggior attenzione in difesa e al punto decisivo di Rivaldo per il definitivo 24-26.

Il quarto set vede ancora le due formazioni giocare alla pari. Cleber prova a trascinare gli abruzzesi al quinto, ma i marchigiani rispondono colpo su colpo. A metà frazione la Framasil conduce di cinque punti e comincia a credere nella rimonta. Macerata ricuce il distacco con buoni turni di battuta di Bartoletti e Lebl. Sul 14-16 De Giorni chiama il time-out, ma successivamente è ancora uno splendido Ravellino a dominare sotto rete riportando Pineto sul più 5. Lo show del marchigiano continua e i gialloblù vanno sul 22-14. Martino con un ace tiene in vita la Lube, ma è Buti a chiudere il set a favore di Pineto portando gli abruzzesi al meritato tie-break.

Nel quinto set le due formazioni provano a forzare il servizio e Macerata va subito avanti 4-2. Pineto combatte con grande generosità ma i marchigiani aumentano il vantaggio andando sul 6-3. Rivaldo non ci sta e riporta la Framasil a meno 1. Il gap permane fino 9-8, quando tre ace di Cleber regalano il sorpasso a Pineto. La Framasil adesso è ad un passo dall’impresa e la partita s’infiamma. La Lube ritrova la parità a quota 12, e il finale è al cardiopalma. Sul 13-13 su un attacco di Rivaldo l’arbitro non vede il tocco del muro di Macerata, ma la Framasil annulla la successiva palla match. Un errore di Corsano regala il match-ball ai gialloblù, ma la Lube annulla. La gara sembra infinita e si arriva al 19-19. Alla fine vince Macerata 21-19, ma Pineto esce tra gli applausi meritati del pubblico.

Soddisfatto il Presidente della Framail Benigno D’orazio: “La squadra ha dimostrato di poter giocarsela contro ogni avversaria. I giocatori, con grande spirito di sacrificio, si sono allenati anche il giorno di Natale. Resta il rammarico per il vantaggio sciupato nei primi due set, ma la squadra ha messo in grande difficoltà la capolista”.

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