Un grande Fiorese Bassano riscatta la sconfitta di domenica scorsa e con una prova autoritaria batte in 4 set la Samgas Crema portando a casa 3 punti fondamentali per consolidare un primato in classifica da record. Le buone notizie però non arrivano solo dal PalaBertoni, ma anche dagli altri campi, ovvero da Bologna e da Isernia, dove perdono entrambe le inseguitrici, Bologna e S.Croce, che ora sono distanti rispettivamente 4 e 3 punti dai lanciatissimi giallorossi di Cretu. Guarise e compagni hanno così regalato un’altra grande giornata di volley ai loro tifosi: ieri sera a Crema sono arrivati in 70, riempiendo addirittura due pullman, e anche questo è un piccolo ma significativo record di una stagione sin qui indimenticabile. I tifosi giallorossi con il loro carico di suoni e colori hanno incitato e sostenuto la squadra dal primo all’ultimo minuto e alla fine si sono presi la bella soddisfazione di festeggiare insieme ai loro beniamini in mezzo al campo con tanto di abbracci, cori e l’immancabile foto ricordo.

E’ stata una partita tutto sommato dominata dal Fiorese, che, fatta eccezione per il passaggio a vuoto nel 2° set, quando i padroni di casa hanno riaperto il confronto vincendo con merito 25-16, ha sempre tenuto in mano le redini dell’incontro grazie soprattutto ad una prova attenta in fase di muro-difesa e ad una ritrovata precisione in attacco. Queste le parole di un raggiante Cretu a fine match: “Quello che mi piace di questa squadra è la forza di un gruppo che sa trovare la forza di reagire ogni volta che si trova in difficoltà. Chiunque entra dalla panchina, si chiami David, Pianese o Parusso, dà sempre il suo contributo alla causa comune e questo è un segno di grande forza per una squadra. Siamo una squadra giovane e ogni tanto ci complichiamo la vita, ma venire a vincere in questo modo su un campo ostico come quello di Crema dopo la sconfitta di domenica scorsa è un segnale importante e di grande maturità da parte di tutti”. Ha ragione il tecnico rumeno quando dice che quella di ieri è stata la vittoria del gruppo, ma va detto anche che è difficile non menzionare un singolo , ovvero Zoltan David, anche ieri protagonista di una prova monumentale: il martello ungherese, entrato alla fine del 2° set, ha dato solidità ad una ricezione sin lì un po’ in affanno, ma soprattutto ha attaccato di tutto mostrando una varietà di colpi impressionante. Alla fine per lui si registra il 69% di positività in attacco e 13 punti, tutti pesanti come macigni: difficile trovare un giocatore capace di essere così decisivo entrando dalla panchina.

Si diceva della ricezione in affanno: il discorso vale per entrambe le squadre, incapaci di superare a fine partita il 40% di positività in ricezione per demeriti propri e per merito dei battitori che dall’una e dall’altra parte hanno dato il meglio di sè e ci riferiamo in particolare a Cazzaniga, Baranowicz e Batista per Crema e a Tamburo, Ogurcak e Ronaldo per Bassano. Decisamente più solida invece la prova del Fiorese in attacco: il 55% di giocate vincenti contro il 47% di Crema, che paga la giornata poco felice di Cazzaniga, rappresenta la chiave di lettura del match.

Nel 1° set Crema parte forte (8-6, 13-9) grazie soprattutto al sorprendente neoacquisto Batista. Il Fiorese si rimbocca le maniche e partendo dalla difesa comincia a rosicchiare il vantaggio dei padroni di casa, impattando sul 13 pari con Ogurcak e portandosi in vantaggio 13-15 con Hrazdira e con un errore di Cazzaniga. Un nuovo sbandamento dei giallorossi riporta però avanti Crema (18-17), poi si scatena Tamburo e siamo di nuovo 19-23. Quando ormai il set sembra in cassaforte, entra in gioco Cazzaniga che prima timbra il 20-23 e poi mette tre aces consecutivi in battuta: 23 pari e tutto da rifare. Hrazdira toglie la battuta all’opposto milanese (23-24), Tamburo mette a segno il 24-25 e Gitto chiude 24-26. Nel 2° set Crema non sbaglia niente trascinata da un ottimo Batista e dalle buone giocate di Baranowicz: i giallorossi invece spariscono dal campo e per i blues arriva una comoda vittoria per 25-16. Nel 3° parziale si fa sentire l’ingresso di David al posto di Hrazdira: Bassano parte subito forte prendendo il largo (4-8 e 10-16), salvo poi consentire ancora una volta alla Samgas di rientrare in gioco (19-21). Nel finale di set però David e Tamburo non sbagliano e siamo 1-2. Molto simile nell’andamento anche il 4° set solo che i punti di vantaggio dei giallorossi sono sempre due. Il break decisivo lo mettono a segno un muro di David (13-16) e un ace di Ogurcak (13-17). Ancora una volta però Crema non molla riportandosi sotto fino al 19-21, ma come nel parziale precedente il Fiorese non sbaglia nei momenti decisivi chiudendo 21-25 con un attacco di capitan Guarise.

Bassano festeggia il suo primato, ma la testa va già al big match di domenica prossima con l’Andreoli Latina di Rosalba e Giombini. Al PalaBassano è atteso il pubblico delle grandi occasioni e anche mister Cretu lancia un appello ai tifosi: “Domenica potrebbe essere decisivo anche l’apporto del pubblico: mi aspetto un palazzetto gremito e un grande calore in una partita per noi difficilissima. Se riusciamo a riempire il PalaBassano prometto che a Natale io e i ragazzi ci vestiamo da Babbo Natale e andiamo in piazza a Bassano!” E intanto Bassano sogna e finchè dura va bene così.

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Mauro Sabino