Arriva dal Brasile il primo colpo del mercato della Pallavolo Pineto. Il nuovo alzatore gialloblu sarà difatti Rodrigo de Gennaro Leme, meglio conosciuto come Rodriguinho. L’atleta, nato il 9 aprile del 1980, è alto 184 centimetri e vanta una lunga esperienza nella Lega Brasiliana. Molto estroso, è dotato di un buon muro malgrado l’altezza e di una notevole precisione nel servire i propri compagni. Gran lavoratore in palestra, ha appreso i “segreti” del ruolo dai migliori specialisti al mondo degli ultimi anni: Maurício, Ricardinho, Marcelinho e Talmo. Nell’ultima stagione Rodriguinho è stato il capitano del Santander in Brasile, nel quale si è messo in evidenza per la qualità delle sue giocate.
Figlio d’arte (il padre Luis Antônio Leme giocava a pallavolo) è stato l’elemento cardine della sua squadra, nella quale ha fatto da “chioccia” agli alzatori più giovani.
Rodriguinho, alla sua prima esperienza in Italia, si è detto molto contento della possibilità di misurarsi con un campionato così difficile: “Potrò confrontarmi con i migliori del mio ruolo e questo sarà uno stimolo in più per far bene” ha dichiarato Rodriguinho dal Brasile. “Non vedo l’ora di venire a Pineto per vedere la città della quale mi hanno parlato tutti bene. Cercherò di conquistare i miei nuovi tifosi con l’impegno quotidiano in palestra e soprattutto con qualche bella giocata” ha affermato ancora il neo palleggiatore della Pallavolo Pineto.
La società gialloblu ha dovuto vincere una grande concorrenza per portare in Abruzzo Rodriguinho, sul quale si erano posati gli occhi di molti club stranieri. “Abbiamo messo la prima pietra nella costruzione della squadra” ha sottolineato il presidente Benigno D’Orazio “e adesso stiamo stilando la lista delle nostre priorità. Questa operazione in particolare l’avevo avviata già da tempo e abbiamo dovuto faticare non poco a battere in velocità le altre squadre che volevano Rodriguinho”.

La carriera di Rodriguinho
2007 Santander
2006 Ulbra
2005 Ucs
2004 Suzano
2003 Suzano
2002 Lupo Nautico
2001 Suzano
2000 Nipomed

(Nella foto Rodriguinho)