Mentre la Regular Season d’A1 è in dirittura d’arrivo, molteplici restano invece gli impegni che interessano il settore giovanile. Conclusasi l’Under18 di Lega con un incoraggiante 4° posto (la formazione coriglianese ha partecipato al torneo con i ragazzi del 1992-1993), è ora in corso il campionato Under 16, mentre quello Under 14 è appena iniziato. I ragazzi dell’U.16, che contemporaneamente stanno facendo esperienza giocando anche nel torneo di I Divisione provinciale, hanno incominciato l’avventura contro i loro pari età incanalando tre successi consecutivi, tutti per 3 a 0. Nel campionato U.14, invece, s’è disputato un unico turno, con il Corigliano che s’è aggiudicato il match contro il San Giovanni in Fiore. Il tecnico cui è stato affidato il settore giovanile della Volley Corigliano è il pugliese Vincenzo Nacci (già da 2 stagioni assistente allenatore di Alberto Giuliani in Serie A1 con la prima squadra), coadiuvato nel lavoro con i più giovani da Samuele Spina (cui è affidato il settore Under13-14) e Silvio Castiglia (cui invece è affidato un altro gruppo di under 16). Nacci segue il suo gruppo di under 16 già da 2 stagioni, avendo impostato con questi ragazzi un lavoro teso a dare i suoi frutti nel lungo periodo e, magari, a sfornare in futuro qualche campioncino “made in Corigliano” da prestare ai big dell’A1. «Oggi si incominciano a vedere i frutti di un lavoro iniziato da tempo –ha affermato coach Nacci- un percorso iniziato insieme ad alcuni di questi ragazzi già da oltre 2 anni, cosa che ha permesso di creare un gruppo di giovani a mio giudizio tra i migliori in Calabria. Ovviamente il nostro è un lavoro fatto con la prospettiva che un giorno qualcuno dei giovani possa approdare in campionati importanti, magari proprio con il Corigliano, ma si crede in questo progetto anche perché si vuol raggiungere lo scopo di “spingere” il movimento pallavolistico in una città come Corigliano, che già di suo presenta caratteristiche importanti che la potrebbero far emergere nel panorama nazionale. Il fatto di aver raggiunto la Serie A, ad esempio -continua Nacci- ha permesso di creare questo movimento sportivo di giovani che, nel tempo, si sono avvicinati alla pallavolo ed hanno imparato ad amare questo sport. Per questo motivo, in qualità di tecnico del settore giovanile, oltre ai risultati sul campo perseguo in contemporanea l’aspetto ludico e quello sociale. Con i miei ragazzi, ad oggi, s’è creato un rapporto molto bello. All’inizio li ho dovuti “raccogliere” qua e là, perché comunque distratti da altro o attirati da altri sport; poi invece è venuta la fiducia e l’interesse per il volley, poichè i ragazzi hanno trovato un ambiente professionale». Un esempio su tutti, in tal senso, è la parabola vissuta da Francesco Guido, quindicenne di Corigliano già nel giro della Nazionale Juniores. Già convocato da coach Giuliani in agosto per il ritiro precampionato, proprio nei giorni prima di Pasqua per lui –su segnalazione del tecnico Mario Barberio- è arrivata anche la convocazione per il “Torneo Internazionale Bussinello”, inquadrato nel “Progetto di Qualificazione Nazionale Maschile Oltre il 2010”.
Inutile sottolineare che il settore giovanile, il cosiddetto “vivaio”, è un qualcosa da cui nessuna società dovrebbe prescindere. In tal senso, è lodevole il lavoro che la Volley Corigliano sta portando avanti sul territorio calabrese: conquistando al Serie A e mettendo a disposizione la propria struttura societaria per garantire ai ragazzi di avvicinarsi alla pallavolo, la società coriglianese è diventata un po’ il punto di riferimento per tutti quei ragazzi che amano questo sport e sognano un giorno di calcare i parquet più prestigiosi del volley nazionale.
[Nella foto: l’Under 16 con coach Nacci]

Johnny Fusca
Ufficio Stampa Famigliulo Volley Corigliano
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