MARMI LANZA VERONA – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 3-0 (25-16, 25-20, 25-23)
MARMI LANZA VERONA: Bellei 6, Janic 10, Sottile 3, Dolfo 1, Tabanelli (L), Botti 8, Gato 15, Mosterts 7, Olieman 5, Canzanella, Buti. Non entrati Buti, Sgrò. All. Zanini Emanuele.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Fantin 7,Contreras 8, Oro 7, Bozidis 2, Vieira De Oliveira, Ferraro (L), Polidori 6, Foschi, Barone 8, Sirri 8, Cicola 1. Non entrati Insalata. All. Travica Ljubomir.
ARBITRI: Nunzio Caltabianco, Massimo Marchello.
NOTE – Spettatori 5.060. Durata set: 23′, 26′, 31′; tot:’80.

Verona si impone con un netto 3-0 su Vibo Valentia in questa sesta giornata di ritorno della Serie A2, torna così in testa alla classifica superando la diretta rivale per la promozione nella massima serie. E non potrebbe essere domenica più bella perché la Marmi Lanza ha vinto anche grazie al record assoluto dei 5.060 presenti.
Verona si presenta in campo con Sottile al paleggio, opposto Olieman, schiacciatori Gato e Janic, centrali Botti e Mosterts, libero Tabanelli. Il primo punto è del capitano Botti, poi Sirri infierisce con un ace e Vibo ha la possibilità di portarsi avanti (6-8), pipe per Gato e ancora il cubano insiste con il 9-9. Janic torna a giocare al meglio 10 punti totali (57 per cento in attacco, 76 ricezione positiva, 5 muri e un ace) e porta gli scaligeri in supremazia (16-12). E’ proprio lo schiacciatore serbo a realizzare l’ace del 20-14, poi la Marmi Lanza non esita con il 25-16.
Il secondo set inizia con l’infortunio di Olieman, a terra dolorante alla caviglia dopo un muro, sul 3-4 rientra così il giovane opposto Bellei. Verona è brava a non perdere la testa e Mosterts chiude il 9-6. Oro rileva Sirri e Fantin entra per Cicola, poi sul 12-6 Travica richiama i suoi ma sono ancora i gialloblù a spingere con il capitano Botti e con il muro a uno perfetto di Sottile (16-9). Vibo si riavvicina e Zanini preferisce non rischiare e chiama il time out (16-12), Gato spara un missile al servizio poi Bellei schiaccia con potenza sulla linea di fondo campo e il PalaOlimpia impazza (19-13). Non si capiscono Janic e Tabanelli e la palla di Barone cade a terra (19-15), Botti dal centro porta gli scaligeri sul +5 (21-16), il muro scaligero ferma ancora Cicola e costringe Travica al time out (22-18). Verona non tarda a portarsi sul 2-0 e lo fa grazie all’errore al servizio di Oro (25-20).
Sottile ferma a muro Fantin per il 4-2 del terzo set, poi Gato spinge il 6-2 sostenuto dai oltre cinquemila del PalaOlimpia, Mosterts realizza la palla del primo tempo tecnico ed ancora il cubano infilza l’ace del 9-4. Verona gioca la partita che deve giocare, senza cali di tensione, senza troppo nervosismo pur con la giusta carica, non lascia intentato nemmeno un colpo, corre oltre il proprio campo, Gato salta le sedie e poi è precisa sul muro a tre contro Oro, muro che vale il 12-7 e obbliga il coach calabrese ad un nuovo time out. Sirri rileva Oro sul 14-7 e Vibo allunga fino al 14-11, poi è tempo per la Marmi Lanza. Un cambio per i gialloblù con Canzanella che rileva Janic sul 15-12, a dare continuità è l’attacco di Botti e quello di Gato per il 16-13. Il muro calabro ferma il cubano gialloblù e l’errore di Mosterts riportano il set in parità (17-17), Zanini richiama così i suoi. Tre errori di Verona mandano avanti Vibo sul 18-20, il giovane Bellei non si fa intimorire e firma il 22-22. Sottile è ancora strepitoso a muro su Fantin e Botti non lascia spazio a repliche con la palla veloce del 25-23. E’ festa scaligera con il giro di campo per la Marmi Lanza, l’MPV lo consegna il coach Zanini a tutta la squadra abbracciata dai tifosi sotto la curva.

Nella foto: i gialloblù festeggiano la vittoria (Fotoexpress)

Francesca Paradiso
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