La Famigliulo Corigliano ha annunciato il silenzio stampa subito dopo la fine della gara. A far scattare la decisione della Società calabrese è stato l’arbitraggio della coppia Boris-Zucca durante la gara che stasera ha visto l’Itas Diatec Trentino vincere per 3 a 0 in casa della Famigliulo. A rilasciare l’unica dichiarazione proveniente dal club calabrese è stato il vice presidente Domenico Policastri, che ha puntato l’indice contro l’operato degli arbitri ed ha spiegato che Corigliano non può e non deve subire danni che non dipendano dal risultato onesto che matura in campo. «Entriamo in silenzio stampa –ha spiegato il vicepresidente- perché siamo stufi di dover subire in casa arbitraggi non all’altezza della situazione. Questa sera la prestazione dei direttori di gara non è stata per nulla sufficiente; Trento è già una squadra forte di suo, non ha bisogno di aiuti esterni. Tutto parte, a nostro giudizio, da una designazione abbastanza superficiale, che ha portato a Corigliano due arbitri che non avevano mai lavorato insieme, poi dimostratisi assolutamente incapaci di gestire una gara così importante per l’alta posta che c’era in palio. Tra l’altro a Corigliano nessuno è stato mai trattato male; il nostro pubblico è sempre stato corretto durante questi anni e non merita di subire tali umiliazioni».

Johnny Fusca
Ufficio Stampa Famigliulo Volley Corigliano
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