La Olio Pignatelli Isernia tiene testa per due set alla favorita Andreoli Latina, ma il 2-0 a favore dei padroni di casa taglia le gambe ai biancoazzurri che, nella successiva frazione, scendono in campo senza il mordente necessario a riaprire la partita. Questa in estrema sintesi la cronaca della gara Latina-Isernia valevole per la seconda giornata del 64° campionato di pallavolo maschile Serie A2 TIM.
Poca incisività in attacco e, soprattutto, poca cattiveria agonistica nei momenti topici, queste le principali pecche degli uomini di Giacobbe, che, invece, funzionano in ricezione, il fondamentale considerato, a inizio stagione, il punto debole del sestetto pentro. Qualcosa da rivedere anche nella correlazione muro-difesa, al di là delle attenuanti dovute a una compagine priva dell’opposto titolare e che dall’inizio della preparazione per varie vicissitudini non è mai riuscita ad allenarsi al completo. Dall’altra parte, la differenza la fanno un Giombini devastante in attacco e l’esperienza di Rosalba e Kovacevic capaci di tirare fuori gli artigli nei momenti giusti.

Il primo set parte nel più totale equilibrio con De Cecco e Valera che fanno scaldare il braccio ai rispettivi schiacciatori di posto due. Si procede a braccetto fino alla seconda sosta tecnica; il rientro in campo per i molisani però non è dei più felici, l’attacco di capitan Giombini e l’ace del regista De Cecco avviano il sorpasso, mentre l’allungo decisivo è opera di due punti a firma del centrale Zelic (20-16). Libraro, sicuramente il più determinato tra gli isernini, con un ace cerca di recuperare il gap (22-19), ma la successiva invasione e il muro del regista pontino su Gemmi fa 24-19. Isernia non molla e Valera affida nuovamente la palla al martello scuola Lube che questa volta non sbaglia. Sulla linea dei nove metri si porta Pagni – entrato poco prima per D’Avanzo – la sua battuta flottante mette in difficoltà la ricezione locale e Isernia prima va a murare con De Luca e poi a contrattaccare con Gemmi, ma Giombini in diagonale chiude il set.

Decisamente diverso l’avvio per il secondo parziale con gli ospiti che si portano subito avanti grazie al buon lavoro al centro di Peralta e Pagni (6-10). Latina da grande squadra non si scompone e con il solito Giombini avvia la rimonta (18-16). La Olio Pignatelli fa altrettanto e si riporta in parità (20-20) grazie all’attacco out di Rosalba. L’equilibrio permane fino al 23 pari poi l’errore dai nove metri di Gemmi dà il set point a Latina che De Cecco finalizza con un secondo tocco.

I biancoazzurri molisani tornano sul mondoflex con la faccia della resa, nonostante questo giocano punto a punto fino al primo time out tecnico. L’attacco di Rosalba manda Tomassetti al servizio e il suo turno in battuta solca un break di 5 lunghezze che la Olio Pignatelli non riuscirà più a recuperare, nonostante – dopo la strigliata di coach Giacobbe sul 20-14 – lo svantaggio si riduce a tre punti grazie al primo tempo dell’argentino Peralta, all’ace di De Luca e al un mani out di Gemmi (20-17). Da lì in poi è solo Latina.

A margine della gara, va sottolineato il gesto di fair play di Enrico Libraro (Primio Foto) che, in una fase di recupero della sua squadra, decide di non attaccare per consentire di soccorrere un avversario bloccato da un involontario colpo al viso di un compagno. Il gesto dello schiacciatore campano è stato salutato dal lungo applauso dagli oltre 900 spettatori presenti al PalaBianchini tra i quali c’era anche una piccola rappresentanza di affetionados pentri.

I biancoazzurri torneranno a lavorare agli ordini della coppia Giacobbe-Porro da domani mattina e visto il perdurare dell’indisponibilità del PalaFraraccio almeno fino a giovedì saranno ospiti dell’Istituto Tecnico Industriale “E. Mattei”.

Anna Palermo
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