MANTOVA/WAYEL ZINELLA 3/0
(25/21; 25/19; 25/22)

CANADIENS MANTOVA: Paolucci 2, Zappaterra (L), Ruiz 13, Nagy 11, Nemec 7, Barbareschi 9, Modnicki, Walter 8, Mazzonelli n.e., Frosini n.e., Tognazzoni n.e., De Marco n.e.. All. Scarduzio Pietro.

WAYEL BOLOGNA: Emiliani, Campagnaro 2, Marretta 3, Bacci 1, Jablonsky 7, Maggioli (LL) n.e., Gromadowski 17, Braga 1, Lucchi 4, Paoli 3, Peli (L), Gallesi n.e.. All. Alberti

NOTE – durata set: 23′, 23′, 24′; tot: 70′.

Nona giornata di campionato per la serie A2 che a distanza di soli tre giorni dal turno infrasettimale giocato mercoledì torna in campo.

La capolista Wayel è impegnata sul campo di Mantova e sa già che in cas di vittoria potrebbe ritrovarsi in testa alla classifica da sola poichè nel pomeriggio Bassano è stato sconfitto in casa da Isernia conquistando un solo punto grazie al tie-break disputato.

Due gli ex di turno, Zappaterra e Tognazzoni.

Il primo set è partito in sostanziale equilibrio (7/7) con due squadre che si stanno sicuramente studiando.
Molti comunque gli errori commesi da entrambi i sestetti che vanno al time out tecnico con la Wayel avanti di una lunghezza.

E’ poi sempre il team di Alberti a condurre il gioco (12/10) grazie ad un attenta costruzione del gioco ed a un’ottima disposizione in campo.

Sul 13 pari è però stata Mantova a passare in vantaggio anche se la reazione di Lucchi e compagni non si è fatta attendere. Si è così continuato a giocare punto a punto (19/19) senza che una delle due squadre trovi l’allungo decisivo: Mantova si sta rivelando ottima in ricezione e questo le permette di variare molto il gioco nonostante stia commettendo tanti errori in battuta ed attacco.
E’ comunque stata Mantova a trovare spazio per chiudere il set sul 25/21 con un doppio muro bolognese che non è stato efficace sull’attacco di casa.

Il secondo set si è aperto con Bologna sempre costretta a rincorrere i padroni di casa volati prima sul 5/1 e poi sull’8/5.
Inutile ogni tentativo operato dalla Wayel di rimettersi in carreggiata con l’attacco di Mantova che ha diminuito il numero di errori ed accresciuto al contempo la positività in attacco.
Si è così arrivati sul 14/9 prima che la Zinella si mettesse a rosicchiare punto dopo punto fino al 16/15 che poteva riaprire la sfida. Invece è stata nuovamente Mantova ad aumentare il proprio livello di gioco (22/18) e non sono bastati i cambi di Marretta al posto di Jablonsky e di Campagnaro per Braga per fermare il team di Scarduzio. La frazione si è così chiusa sul 25/19.

Nella terza frazione Alberti ha mantenuto in campo Campagnaro per Braga mentre Marretta ha preso il posto di capitan Lucchi. Ed è stato sicuramente positivo l’approccio alla partita del giovane schiacciatore siciliano.
Dopo un buon avvio di Mantova la Wayel è riuscita a riprendere il gioco tanto da portarsi sul 7/6 in proprio favore.
Si è poi proseguito punto a punto (18 pari) nonostante Mantova abbia notevolmente ridimensionato la sua carica agonistica.
Dal 19 pari è però stata la formazione di casa a risalire in cattedra fermando con decisione ogni tentativo di Bologna di riaprire la sfida: Gromadowski murato sul 24/22 è la chiave di una sfida mai condotta con determinazione dalla Wayel Zinella che si ritrova quindi al secondo posto in classifica.