C’è scappato il brindisi. I due esordienti in prima squadra, Rossi e Segnalini, hanno dovuto pagare dazio ai più anziani per aver avuto l’opportunità di giocare contro Corigliano e contribuire alla seconda vittoria di Roma. Quella delle pastarelle e dello spumante è una prassi assai radicata nel mondo sportivo, ma per i due ragazzi promossi dal settore giovanile ha avuto un sapore speciale: sono entrambi nati a Roma e grande è stata la gioia nell’aver contribuito al successo della loro squadra. “Sono felicissimo – ha detto Segnalini – perché ho segnato l’ultimo punto. È stato molto bravo Tofoli a darmi l’ultima palla, dopo che mi era stato murato il colpo precedente. Anche a casa mi hanno festeggiato e non vi dico poi, il giorno dopo, i compagni di università”.
Doppiamente soddisfatto è Ermanno Piacentini. La sua prima vittoria al Palazzetto ha infatti coinciso con la consacrazione dei due gioielli che lui ha guidato nel vivaio. “Per il campionato di A2 – spiega il tecnico – abbiamo puntato su giocatori che hanno già fatto la categoria e sui ragazzi di belle speranze. Questi ultimi saranno sicuramente premiati se nel corso della stagione dimostreranno di essere in linea con i programmi della squadra e se, soprattutto, mi faranno capire che sono in grado di sostituire i titolari”.
Intanto, dopo le due vittorie consecutive, la M. Roma Volley è chiamata ad una trasferta impegnativa in Emilia per affrontare, domenica prossima, Cavriago, che nella prima domenica di campionato ha battuto Latina. Per quanto riguarda la formazione, Spairani, che contro Corigliano aveva giocato in condizioni non del tutto perfette, sta man mano superando i suoi problemi alla schiena.