Michele Miccolis traccia la via.

Ultimi giorni di vacanza per la Materdomini Volley.it che Domenica prossima 3 agosto varerà la nuova stagione agonistica 2008/2009 con il tradizionale raduno salvo cominciare la preparazione atletica il giorno successivo, lunedì 4 agosto. In una assolata giornata estiva davanti ad un cappuccino, Michele Miccolis, al suo quattordicesimo anno da Presidente gialloblù è prontissimo a ripartire con nella testa obiettivi e traguardi importanti, non solo sportivi.
D. ALLORA DA DOVE COMINCIAMO, DAL RECORD DELLE QUATTRO STAGIONI CONSECUTIVE IN SERIE A?
R. Beh sì, in effetti un traguardo importante anche se abbiamo rischiato tanto di ripetere quanto accaduto nella nostra prima esperienza nella serie negli anni dal ’94 al 97’ . Direi che rappresenta anche un buon segnale il fatto di esserci salvati all’ultima giornata e speriamo che l’auspicio sia dei migliori.
D. E’ STATA UNA PRIMAVERA MOVIMENTATA CON I RUMORS CIRCA UNA VENTILATA FUSIONE CON TARANTO E POI L’ALLESTIMENTO DI UNA SQUADRA COSTRUITA PER FARE BENE.
R. Abbiamo già chiarito i motivi della nostra posizione riguardo la fusioneche non aveva evidentemente tutte le basi necessarie per poter aver luogo. Credo che ormai dobbiamo lasciarci tutto alle spalle e tra l’altro la scelta operata sta facendo bene ad ambedue le società visto che il treasferimento a Martina Franca sembra aver dato nuova linfa alla società del Presidente Bongiovanni che ben sta operando anche in sede di mercato. Anche noi ci siamo mossi per poter allestire un roster che possa garantire ai nostri numerosissimi tifosi garanzie tecniche e spettacolari che essi meritanoe crediamo di esserci riusciti agendo in maniera oculata.
D. DELL’ORGANICO DELL’ANNO PASSATO SONO RIMASTI SOLO IN DUE, BARBONE E SCHIFONE; UNA RIVOLUZIONE NECESSARIA?
R. Credo che sia la legge dello sport. Questo tipo di cambiamenti radicali avvengono ciclicamente e fisiologicamente. Ragazzi come Libraro che era con noi da cinque anni cercava nuovi stimoli e noi siamo stati in assoluto accordo col giocatore. Enrico è stato una delle nostre bandiere ma è naturale come detto prima affrontare nuove sfide. Poi si fanno comunque delle scelte ma ripeto questo fa parte dello sport. Ogni stagione finisce e ricomincia nella successiva con nuovi programmi, uomini ed obiettivi.
D. PARLANDO DI NUOVI ARRIVI NON PUOI CHE ESSERE SODDISFATTO DELLE PRESTAZIONI CHE CON LA SUA NAZIONALE HA OTTENUTO THOMAS KMET ALLA RECENTE EUROPEAN LEAGUE.
R. Questa volta voglio prendermi l merito di aver portato a Castellana Grotte ed in Italia un giocatore fortissimo. Lo ha dimostrato pochi giorni fa con la sua Slovacchia vincendo la manifestazione e risultando il migliore nel fondamentale del muro. Insieme a Creus che siamo felici di ritrovare quest’anno e che portammo in Italia per la prima volta credo che il nostro potenziale nel reparto centrale (completato da Barbone) sia uno dei migliori del campionato e naturalmente speriamo che le premesse vengano rispettate anche sul campo.
D. PARLIAMO UN ATTIMO DELLA VICENDA ROMA CHE DI CERTO NON HA GIOVATO ALL’IMMAGINE DELLA PALLAVOLO ITALIANA. QUAL’E’ IL TUO PENSIERO?
R. Premesso che Roma ha meritato e meriterebbe una grande squadra in seria A, debbo dire in tutta franchezza che purtroppo è sembrato che gli investimenti fatti avessero altri obiettivi oltre a quelli prettamente sportivi. E’ una situazione purtroppo non nuova che alla fine non ha portato mai ad una continuità di risultati. Il mio pensiero è che Roma non abbia fatto bene ad investire così tanto al suo esordio in A1 e capisco ancora meno il motivo per il quale abbia rinunciato ad un campionato di A1, ampiamente alla sua portata, per poi scendere in A2 e tentare una risalita. Ripeto ritengo giusto che Roma, che fra l’altro ospiterà i Mondiali del 2010, meriti una formazione di alto livello ma è chiaro a tutti che si è creata una situazione di grande confusione che ha condizionato anche il campionato di A2 che avrebbe potuto svolgersi tranquillamente con un girone a 14 squadre che sarebbe stato anche più livellato per non dire anche meno stressante sotto tutti i punti di vista. Speriamo solo che in futuro ci sia più equilibrio in questo genere di accadimenti.
D. CHE CAMPIONATO SARA’ DUNQUE SECONDO TE?
R. Come detto prima abbiamo allestito un roster che possa fare bene e divertire il nostro pubblico. Del reparto centrale abbiamo parlato, a questi si aggiungono uno dei migliori palleggiatori della categoria, Corvetta ed un opposto giovane ma già affermato e nel giro della nazionale come Rosso. La batteria degli schiacciatori è ben assortita e anch’essa di grande qualità. Guidati da un allenatore esperto e grande consocitore di pallavolo crediamo di poter fare un buon campionato facendo tutti gli scongiuri possibili circa eventuali infortuni che l’anno passato si sono succeduti con frequenza incredibile. Abbiamo col nostro tecnico un programma ben definito che porteremo avanti con lui per i prossimi due anni. Il campo è sempre giudice unico ma ripeto se non succedono cose strane sono convinto di fare un ottimo torneo facendo entusiasmare i nostri sostenitori che quest’anno vogliamo ringraziare lasciando inalterari i costi dei biglietti e degli abbonamenti.
D. INFINE UNO SGUARDO SUL SETTORE GIOVANILE CHE GIA’ QUEST’ANNO HA DATO GRANDI SODDISFAZIONI.
R. E continueremo col grande lavoro del nostro Progetto Giovani rafforzandolo ulteriormente. Recentemente abbiamo avuto tre nostri ragazzi convocati da Mario Barberio per il collegiale della Nazionale Pre Juniores e stiamo perfezionando in questi giorni alcuni nuovi tesseramenti per dare continuità ai risultati della scorsa stagione che con coach Vincenzo Fanizza abbiamo raggiunto (semifinale nazionale Under 18 e quinto posto alle Finali Nazionali Under 16 ndr). I presupposti ci sono tutti e soprattutto crediamo fortemente in questo progetto che, considerando le indicazioni circa un futuro con meno stranieri nei campionati di seria A, potrà garantirci un serbatoio di giovani ed interessanti atleti, sognando magari di schierare una formazione in serie A tutta italiana e perchè no costruita principalmente con i nostri atleti.
D. IL FUTURO NON PENSA SOLO ALLE POTENZIALITA’ ATLETICHE MA ANCHE AD UNA CERTA RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA.
R. Questa sarà un’annata importante anche per la società in quanto tale poichè farà da vigilia ad una fase di trasformazione che vedrà, lo speriamo, l’ingresso di nuove risorse. Diverse infatti sono state le richieste da parte di imprenditori in tal senso e questo non può che farci piacere. Vuol dire che il nostro lavoro in questi anni ha dato dei risultati non solo in termini di classifica. Quindi daremo il benvenuto a tutti coloro vorranno investire nella Materdomini Volley la cui visibilità ed immagine è stata costruita in questi anni da me e da tutti i collaboratori che mi hanno affiancato e continuano a farlo in questa avventura.

STAFF TECNICO, LE DATE DELLA PREPARAZIONE, CAMPAGNA ABBONAMENTI, I NUMERI DI MAGLIA

Terminata la chiacchierata ed anche la colazione Il Presidente Miccolis tira fuori dalla tasca un elenco con i numeri di maglia ufficiali della nuova stagione ed l’ufficializzazione dello staff tecnico che collaborerà con Massimo Dagioni a partire dal 4 agosto, inizio della preparazione atletica,
che si interromperà nella settimana di ferragosto salvo poi riprendere a pieno ritmo dal 18 quando i gialloblù potranno testare il nuovo fondo del Pala167 che sta terminando il suo lifting in questi giorni. Solo Thomas Kmet si aggregherà ai compagni dal 18 agosto dopo il meritato riposo concesso a seguito degli impegni con la nazionale.

Questi i componeneti dello staff tecnico:
Vice Allenatore: Franco Castiglia
Scout: Giuseppe La Selva e Valerio Caputo
Fisioterapista: Enzo Milano
Preparatore Atletico: Matteo Russo

Dal primo settembre partirà la campagna abbonamenti che come detto avrà i costi invariati rispetto allo scorso anno. Questi invece sono i numeri di maglia con cui scenderà in campo la nuova Mater:

n. 4 RICCI PETITONI
n. 5 CORVETTA
n. 6 BARBONE
n. 7 ZONNO
n. 8 PEDA
n. 9 ROSSO
n.10 QUARTI
n.11 CORTINA
n.12 SCHIFONE
n.14 KMET
n.15 CREUS
n.16 BENEDETTO
n.17 ARGILAGOS

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